Dona 2, 5 e 10 euro al numero solidale 45590 dal 4 al 16 marzo 

Se racconto quello che mi fa, mi ammazza”, “Mia figlia grande ha visto tutto e ne è uscita devastata”, “Tutto il giorno chiusi in casa, sono diventa il suo unico bersaglio”. Queste sono solo alcune delle testimonianze che WeWorld - organizzazione che da 50 anni difende i diritti di donne e bambini in 27 Paesi del Mondo, compresa l’Italia – ha raccolto negli Spazi Donna WeWorld.  

In Italia 1 donna su 3 subisce violenza almeno una volta nella vita, ma spesso non lo racconta a nessuno e resta invisibile. Parliamo di oltre 6 milioni di donne solo nel nostro Paese. 

Controllo, dipendenza economica, isolamento, abuso sono solo alcune delle forme più subdole della violenza sulle donne.  

Nel nostro ultimo rapporto “Ciò che è tuo è mio. Fare i conti con la violenza economica” quasi 1 donna su 2 dichiara di aver subito violenza economica almeno una volta nella vita eppure 2 intervistate su 3 non la considerano una forma grave di violenza. La violenza sulle donne non è solo fisica ma anche psicologica ed economica; conoscere queste violenze e chiamarle per nome è già un modo per iniziare a superarle. 

“Con questa campagna vogliamo restituire voce e visibilità alle tante donne oggi Invisibili. Invisibili perché talmente stremate dalla violenza e dalla violazione dei loro diritti, da augurarsi di scomparire, di non essere viste, non esistere per non subire più. Invisibili anche per la società che le circonda, che per non vedere si volta dall’altra parte", dichiara Marco Chiesara, Presidente di WeWorld. 

I fondi raccolti andranno a sostenere i nostri Spazi Donna WeWorld, il nostro programma nazionale contro la violenza sulle donne che unisce a prevenzione e sensibilizzazione – strumenti fondamentali per contrastare la violenza – all’intervento sul territorio.

Spazi per non essere #maipiùinvisibili. 

Leggi le testimonianze che abbiamo raccolto nei nostri Spazi Donna WeWorld.

La violenza sulle donne è un problema che ci riguarda tutti e tutte, in prima persona e oggi insieme possiamo fare un gesto concreto per fermarla. Dal 4 al 16 marzo è possibile sostenere WeWorld e proteggere le donne e i loro bambini dalla violenza, donando 2 euro con sms al 45590 dai cellulari personali Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile; 5 e 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, Tiscali e Geny Communications. 

A sostenere la campagna anche molti personaggi dello spettacolo e non solo. Tra loro la ballerina Rossella Brescia, le attrici e gli attori Nancy Brilli, Gabriella Pession, Christiane Filangeri, Michelangelo Tommaso, Samantha Piccinetti, Vittoria Schisano, Giulia Elettra Gorietti e Donatella Finocchiaro, i conduttori Veronica Maya e Federico Russo, le sportive Elisa di Francisca e Marta Pagnini, la regista e attrice Michela Andreozzi e la cantante Chadia Rodriguez. 

Chadia pubblicherà venerdì 8 marzo il nuovo singolo “Filo spinato – La Superbia” (Doner Music), con cui si fa sostenitrice di WeWorld sposando la campagna "#MaipiùInvisibili”. Un pezzo che racconta le difficoltà di andare avanti dopo aver subito una violenza che inevitabilmente ha procurato ferite che faticano a cicatrizzare, dedicato a tutte quelle donne che ogni giorno lottano contro i fantasmi del passato. 

Formiamo una catena di sorellanza e solidarietà per le donne che subiscono violenza

Vogliamo formare una catena di sorellanza e solidarietà per dare un segnale alle donne che non sono sole e che possono trovare il coraggio di chiedere aiuto, perché una vita senza violenza è possibile. 

Amiche, amici e le persone che ci sostengono si uniranno a noi pubblicando, a partire dal 4 marzo, una foto a braccia aperte per formare una vera e propria catena, facendola diventare un simbolo parlante dell’unione di tutte e tutti contro la violenza sulle donne. 

Abbiamo bisogno anche del tuo aiuto! 

Cosa puoi fare? 

  • Scattati una foto a braccia aperte 
  • Pubblicala sui tuoi profili social, a partire dal 4 marzo, con questo testo: 

“Solo insieme possiamo fermare la violenza sulle donne. Per questo sostengo @weworld.onlus, che da anni lavora in Italia con tante donne in situazioni di difficoltà, per realizzare insieme una catena di solidarietà, uno spazio sicuro per dire che noi ci siamo e che trovare aiuto è possibile. 
Fallo anche tu! 
Sostieni gli Spazi Donna WeWorld donando al 45590, scattati una foto a braccia aperte e postala sul tuo profilo taggando WeWorld e due persone che contribuiranno a formare una #BarrieraControLaViolenza” 

  • Ricordati di includere il nostro TAG su Facebook: @WeWorldOnlus e/o Instagram: @weworld.onlus e #BarrieraControLaViolenza e di scegliere due persone che portino avanti la catena.