SPERIAMO NON SIA FEMMINA
Quest’estate sono volata in Tanzania per visitare i progetti di WeWorld, organizzazione della quale sono testimonial da oltre 10 anni. Dopo aver visto le scuole, dove ogni giorno WeWorld lavora per il miglioramento della qualità dell'educazione scolastica, con le strutture appena costruite o riscostruite (classi, bagni, cucine) e incontrato i piccoli studenti, ho incontrato le loro mamme e parlato con loro, nelle loro capanne fumose e case misere, per scoprire che la loro vita, la vita di una donna, non ha futuro.
Loro, dotate di energia inesauribile, che cercano di fare gli affari migliori al mercato per portare in tavola qualcosa, che si occupano della casa, dei campi, dei piccoli come degli anziani, sono discriminate fin dal concepimento. Una tradizione vuole che i padri facciano scongiuri per non avere figlie femmine e i nomi che vengono affibbiati a queste creature sono quasi sempre dispregiativi, come “Sikutegemea”, “non ti aspettavo” o “Sikujua” “non ne sapevo niente di te”. Le bambine appena nate vengono rivolte dal padre verso la casa, perché quello sarà il loro futuro, nelle mura domestiche ad occuparsi tutto.
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In questo contesto con tradizioni e mentalità così radicate WeWorld aiuta le donne a capire che essere picchiate dai mariti non rientra nella normalità, che possono pensare, sperare e pretendere un futuro migliore, nel quale hanno gli stessi diritti di un uomo e che esiste per loro una strada per essere autonome.
Con il loro intervento Ana ha imparato a cucire tappeti coloratissimi e ha insegnato alle sue amiche a trasformare quella magia di scampoli e vecchie stoffe in un piccolo business.
A Matrida è stato spiegato come preparare il cibo per i suoi e per tutti i bimbi del complesso scolastico di Mapogoro e adesso sa come addizionare noccioline o anacardi, olio di semi, sale iodato, insalata e vegetali freschi al denso “pappone” di fagioli e mais che bolle e ribolle per ore in giganteschi pentoloni nuovi, non più neri dal fuoco.
Francesca Senette
Insegnare alle donne un lavoro, dare loro fiducia, aiutarle ad uscire dalla quotidianità dei maltrattamenti, tutto questo è possibile solo grazie al sostegno di tanti donatori. DONA ORA , dona un futuro alle donne in Tanzania!