
Può un solo giorno raccontare l’effetto di un’occupazione che dura da decenni?
Lo racconta EveryDay in Gaza, il cortometraggio prodotto da noi nel quadro di un progetto finanziato dall'Unione Europea, in collaborazione con Save the Children. Diretto da Omar Rammal con le riprese di Sulaiman Hejji effettuate tra aprile e maggio 2025, nel cuore della striscia di Gaza.
Il film racconta con sguardo intimo e diretto la vita quotidiana a Gaza, dove anche le azioni più semplici – studiare, lavorare, prendersi cura dei figli – diventano un atto di resistenza.
Protagonisti del racconto sono la famiglia Farra: Mohammed, Yusra e i loro tre figli. Mohammed è un barbiere che continua a tagliare i capelli tra le macerie. Attraverso le loro storie emergono con forza le difficili sfide della vita a Gaza: la mancanza di acqua potabile, le continue interruzioni di elettricità, l'impossibilità per i bambini di frequentare la scuola, la paura costante di perdere la propria famiglia o la propria vita, e, sempre di più, la mancanza di cibo e luoghi sicuri. Mohammed incontra anche Wafa, una donna impegnata ad accogliere bambini e bambine con disabilità e orfani, offrendo loro ogni giorno un frammento di normalità: momenti di gioco, apprendimento e conforto.
Senza voce narrante, il cortometraggio lascia parlare i volti, le parole, i gesti delle persone e gli scenari della loro quotidianità, costruendo un racconto fatto di dignità e quotidiana resistenza.
EveryDay in Gaza mostra cosa significa sopravvivere sotto i bombardamenti per oltre 1 anno e mezzo, amplificando le storie di umanità di chi vive ogni giorno in una realtà sospesa.
Sulaiman Hejji è un giornalista palestinese di Gaza che collabora con New York Times e Middle East Eye e Omar Rammal è filmaker palestinese basato ad Amman.
Il documentario è stato presentato in anteprima il 24 maggio durante il WeWorld Festival Milano. È stato uno degli appuntamenti più attesi, seguito da un talk con il nostro staff in Palestina, con l’obiettivo di approfondire cosa significa lavorare in uno dei contesti più difficili e drammatici a livello globale.
Un’occasione per continuare a tenere alta l’attenzione su ciò che sta accadendo a Gaza, attraverso lo sguardo e le parole di chi vive in uno dei luoghi più martoriati al mondo.
Continua a seguirci per tutti gli aggiornamenti sulle prossime proiezioni e opportunità per visionare il corto!