29 SETTEMBRE – MOTHERS. L’AMORE CHE CAMBIA IL MONDO
In anteprima alla Camera dei deputati

 

Oggi,  29 settembre alla Camera dei deputati, WeWorld presenta il film documentario Mothers. L’Amore che cambia il Mondo, realizzato insieme al fotografo di fama internazionale Fabio Lovino per sensibilizzare sui diritti delle mamme in Italia e nel Sud del Mondo.

Intervengono: Valeria Fedeli – Vice Presidente Senato, Beatrice Lorenzin – Ministradella Salute  (da confermare), Filomena Albano - Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza (da confermare), Pietro Sebastiani -Direttore Generale Cooperazione italiana allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marco Chiesara – Presidente WeWorld Onlus, Fabio Lovino – Fotografo e regista.  Modera la giornalista Emanuela Zuccalà.
Con il patrocinio della Camera dei deputati.
SCARICA L'INVITO

 

“Mothers. L’Amore che cambia il Mondo” racconta la necessità di puntare i riflettori su un tema “naturale” come la maternità, su cui ancora oggi, però, permangono ancora troppe zone d’ombra. Molti, troppi i diritti che non sono garantiti alle mamme e ai loro bambini.

 

 

Per raccontare le mamme – e le donne - dei progetti di WeWorld, Fabio Lovino ha viaggiato per un anno intero nei Paesi dove interviene la Ong per dare voce ai loro diritti attraverso le immagini e le parole dei protagonisti. Da Palermo a Torino, passando per Napoli, dal Benin al Nepal, dalla Cambogia al Brasile queste immagini - foto e video - raccontano una storia comune fatta di coraggio, conquiste e amore quotidiani. Attraverso ritratti e interviste intime il racconto delle storie di queste protagoniste parla di un quotidiano che va oltre l’immediatamente visibile.

«Le ragazze, le donne, che incontriamo nei nostri progetti - spiega Anna Maria Fellegara, Vicepresidente di WeWorld - sono sempre il perno sul quale poggiano le famiglie e le comunità: si occupano soprattutto dei figli, ma anche della gestione della casa e del lavoro. Troppo spesso, però, esse non sono consapevoli della loro fondamentale rilevanza e le condizioni di disagio, povertà e abbandono in cui si trovano  a vivere le rendono vittime di regole sociali emarginanti, nel Sud del Mondo e – con le dovute differenze – anche in Italia. Siamo convinti che l’inserimento attivo nella comunità di riferimento w la consapevolezza sociale delle madri sortiscano effetti positivi anche sui bambini. La nostra esperienza ci dice che è così!
Gli effetti - costantemente monitorati e misurati nei nostri progetti di cooperazione - lo dimostrano. WeWorld lavora ogni giorno a fianco di queste donne, supportandole nelle sfide quotidiane, aiutandole a riscattarsi e a iniziare il percorso per diventare consapevoli dei loro diritti”.

Per capire quali sono davvero i problemi e le difficoltà, ma anche le gioie e i riscatti quotidiani siamo andati ad incontrare donne e madri del mondo. Le abbiamo accompagnate al lavoro, siamo entrati nelle loro case, le abbiamo viste nei campi. Insieme a noi Fabio Lovino, fotografo di fama internazionale, ci ha aiutato a raccontare le loro storie attraverso il suo sguardo attento e sensibile,  capace di cogliere il senso di questa ricerca.

“Ho cercato di approcciarmi a questo progetto,  a questo lungo viaggio nel mondo con WeWorld, senza retorica in modo puro quasi con gli occhi di un bambino che per la prima volta vede una cosa nuova, oscurando per un periodo  nella mia memoria  tutto ciò che so o che ho già visto su questi 5 paesi: Italia Benin Cambogia Nepal e Brasile”. Ha raccontato Fabio Lovino – “Un viaggio non turistico, un viaggio  antropologico, sociale ed empatico durato un anno. E’ stato un anno intenso doloroso, gioioso, faticoso, per uno straordinario confronto  con persone distanti per miglia, ma cosi vicine a noi, fondendo pensieri e culture. Un viaggio indimenticabile”

[gallery link="file" size="medium" ids="6809,6808,6813"]

Le storie raccontate nella mostra e nel libro fotografico sono storie di donne, di madri, troppo spesso costrette al silenzio, convinte che nessuno vorrà ascoltare la loro voce.
Abbiamo scelto di intraprendere questo progetto per restituire loro la parola, per poter essere ogni giorno al loro fianco, anche grazie all’aiuto di chi, dopo aver letto le loro storie, sceglierà di sostenere insieme a noi questa  battaglia.

[gallery columns="4" link="file" size="medium" ids="6649,6647,6651,6652"]

[gallery columns="4" link="file" size="medium" ids="6653,6654,6657,6656"]