Un ciclo di eventi culturali e partecipativi per riflettere sull’impatto della chiusura della frontiera tra Italia e Francia. 

Nel mese di giugno prende il via a Ventimiglia la rassegna di eventi dal titolo “CONFINI: 10 anni di volti, voci e solidarietà”   promossa all’interno del  progetto Mosaico di Frontiera, di cui facciamo parte, per ricordare i dieci anni dalla sospensione del Trattato di Schengen da parte del governo francese. Era infatti l’11 giugno 2015 quando vennero reintrodotti i controlli alla frontiera, con gravi conseguenze per le persone migranti e per la comunità locale. 

"Mosaico di Frontiera" è il progetto attivo dal gennaio 2024 e Caritas Intemelia, Comune di Ventimiglia, Diaconia Valdese, Janua Forum e  e  Popoli in Arte, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo

 Il  ricco calendario di iniziative per osservare la ricorrenza, comprende:  

  • 11 giugno alle ore 19 presso Piazzale De Gasperi: Preghiera interreligiosa in memoria delle persone decedute tentando di attraversare la frontiera. 
  • 12 giugno alle ore 18 nel salone parrocchiale della Chiesa di Sant’Agostino: presentazione della graphic novel “Lumumba, eroe africano” di Luca Catalano e Michele De Sanctis. 
  • 14 giugno alle ore 18 presso il chiostro di Sant’Agostino: Tavola rotonda internazionale “Confini nel mondo: oltre Ventimiglia”, seguita dalla Festa della Solidarietà per tutti i volontari che in questi anni hanno supportato chi si è trovato in difficoltà. 

Gli eventi proseguiranno anche dal 16 al 27 luglio presso il Forte dell’Annunziata, con una mostra dedicata alla frontiera. La mostra vedrà in esposizione gli scatti di Davide Primerano, parte del progetto (You) Leave Me Alone, scatti di Marco Morraglia tratti da "Integrazioni" per raccontare esperienze positive di integrazione e tenacia e le poster art dell’artista  MOSA ONE create in collaborazione con gli studenti e le studentesse dell’istituto Fermi – Polo. 

La rassegna nasce con l’obiettivo di mettere al centro le storie, le esperienze e le speranze di chi attraversa il confine, ma anche di chi sceglie ogni giorno di accogliere e costruire ponti di solidarietà. 

Con questa iniziativa, rinnoviamo il nostro impegno nel garantire diritti, protezione e dignità alle persone in movimento, e invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare per trasformare Ventimiglia in un luogo di incontro, memoria e cambiamento.