
Siamo lieti di annunciare la nostra partecipazione, sotto la guida di World Vision, all’Humanitarian Talk dal titolo:
“Integrated Approaches to Education in Times of Crisis: Ensuring Protection, Building Resilience, Inspiring Hope.”
L’evento, in programma il 19 maggio a Bruxelles, si inserisce nel quadro dell’European Humanitarian Forum (EHF) ed è co-organizzato da ChildFund Alliance, Global Education Cluster, Jesuit Refugee Service (JRS), Save the Children, UNICEF, WeWorld e World Vision.
L'evento
La sessione metterà in evidenza l’importanza di approcci coordinati, integrati, informati dai rischi e basati sul gioco per garantire risposte educative tempestive nei contesti fragili e colpiti da conflitti.
Bambini, esperti di educazione, operatori sul campo e donatori discuteranno di come apprendimento, benessere e protezione siano elementi fondamentali per rafforzare la resilienza dei minori durante le crisi.
Saranno inoltre condivise esperienze da programmi educativi integrati attualmente attivi nel Sahel, in Cisgiordania e in Nigeria.
Come WeWorld, siamo orgogliosi di aver invitato Marta Collu, Coordinatrice dell’Unità Aiuti Umanitari e Fragilità e Gender Equality Focal Point presso AICS, che interverrà alla sessione per presentare la rilevanza dell’approccio Nexus nei programmi educativi tra contesti di emergenza e sviluppo, insieme alle linee guida nazionali italiane in materia e al manuale operativo.
Il Policy Brief
Contemporaneamente, insieme a EDUCO e ChildFund Alliance, abbiamo pubblicato un policy brief sull’applicazione del Nexus in ambito educativo, basato su uno studio condotto da IECAH in Mozambico e Burkina Faso.
Il brief include anche riferimenti ad alcuni dei nostri approcci programmatici più efficaci in ambito educativo, evidenziando come i programmi allineati al Nexus possano affrontare le disuguaglianze strutturali, promuovere la costruzione della pace e rafforzare la leadership locale.
Il documento presenta inoltre buone pratiche dal campo, come strumenti educativi sensibili al conflitto, iniziative di riduzione del rischio disastri (DRR) guidate dalle comunità e sviluppo di curricula inclusivi.
Sono incluse anche raccomandazioni chiave per donatori e operatori per l’attuazione del Nexus Umanitario-Sviluppo-Pace (HDP) in ambito educativo, con esempi tratti dall’esperienza di WeWorld in Mozambico e di Educo in Burkina Faso.