Photo by Camilla Miliani

Il progetto Frequenza 200, realizzato in collaborazione con i nostri partner e con il sostegno di donor come la Fondazione San Zeno, nasce per contrastare la dispersione scolastica in Italia e garantire a ogni adolescente il diritto a un’educazione di qualità 

Dal 2014, in quartieri segnati da marcate diseguaglianze sociali ed economiche, Frequenza 200 rappresenta molto più di un progetto educativo: è una possibilità concreta di futuro per centinaia di ragazze e ragazzi che spesso crescono senza punti di riferimento.
A San Basilio (Roma), Barona (Milano), Sant’Elia (Cagliari), Aversa (CE), San Cristoforo (Catania), l’infanzia e l’adolescenza si confrontano ogni giorno con la scarsità di servizi, l’assenza delle istituzioni e una realtà che non offre alternative. 

In risposta a questo vuoto, grazie a Frequenza 200, sviluppiamo, insieme a partner locali ben radicati nel territorio, una rete nazionale di centri educativi destinati a ragazze e ragazzi dagli 11 anni in su. 
L’obiettivo, come suggerisce il nome del progetto, è garantire almeno 200 giorni di frequenza scolastica all’anno, il minimo previsto dalla legge per non compromettere il percorso educativo. Non si tratta, però, solo di una questione di numeri. 
Frequenza 200 rappresenta un presidio di comunità, uno spazio accogliente, sicuro e stabile, dove bambine e bambini, adolescenti e famiglie possono coltivare fiducia in sé e nel futuro. Nei centri vengono offerti supporto scolastico gratuito, percorsi psico-educativi individualizzati, laboratori espressivi, attività artistiche e occasioni di aggregazione. Per molti e molte, si tratta degli unici luoghi in cui trovare ascolto e riconoscimento. 
 

Photo by Camilla Miliani

Durante l’estate, quando la scuola si ferma e il rischio di abbandono o isolamento cresce, i presidi si trasformano in centri estivi educativi, con proposte sportive, ludiche, culturali e – dal 2024 – anche con summer camp residenziali dedicati a chi frequenta regolarmente i centri. Per molti ragazzi e molte ragazze, questi campi estivi significano la prima vera esperienza fuori casa.
Nei centri di Frequenza 200 si svolgono anche moltissime attività del nostro Piano Estate: iniziative gratuite e accessibili come gite in piscina, al cinema o al museo, laboratori artistici e creativi, sport nei parchi e qualche giorno di vacanza pensate per chi non può permettersi i costosi centri estivi.

Ma Frequenza 200 non si ferma ai e alle giovani. Coinvolge attivamente famiglie, scuole, insegnanti e servizi territoriali, per costruire attorno a ogni ragazzo e ragazza una comunità educante capace di sostenere, orientare e accompagnare

Attraverso il coaching pedagogico, gli sportelli di ascolto familiare, i laboratori di innovazione didattica e gli interventi di prossimità, Frequenza 200 trasforma la cura educativa in un’azione collettiva. 

Photo by Camilla Miliani

Nel 2024, anche grazie al sostegno fondamentale della Fondazione San Zeno, il progetto ha raggiunto oltre 170 minori, accompagnato 116 genitori nel loro ruolo educativo, e supportato 122 docenti nell’impegno quotidiano con studenti in difficoltà. Gli effetti si sono allargati a più di 780 tra studenti e studentesse, grazie ai laboratori attivati nelle scuole. 
Frequenza 200 colma vuoti istituzionali, educativi e familiari, nella convinzione che nessuno è predestinato a perdersi. La vera differenza, spesso, è data dalla presenza – o dall’assenza – di una rete capace di dare direzione e garantire continuità.

Oggi più che mai, il progetto chiede di continuare a esserci, perché troppi adolescenti rischiano ancora di restare ai margini. Con il tuo aiuto, possiamo garantire loro il diritto all’educazione, alla dignità e a un futuro migliore. Ogni gesto conta. Ogni donazione è una possibilità in più.