
WeWorld lancia il bando per il supporto finanziario e il rafforzamento delle competenze di organizzazioni della società civile nell’adozione di metodologie inclusive di Educazione alla Cittadinanza Globale, con l’obiettivo di coinvolgere i giovani a rischio di marginalità come attori di cambiamento a Bologna e Napoli.
Il bando è promosso in collaborazione con ACRA nell’ambito del progetto Global Districts - Educazione alla Cittadinanza Globale localizzata e informale per una maggiore inclusione e partecipazione dei giovani europei alle sfide locali e globali - co-finanziato dal programma DEAR dell’Unione Europea.
I contributi, per un ammontare totale di 35.000 euro, sono suddivisi in due lotti: Lotto 1 per 5 iniziative nella città di Bologna per un totale di euro 20.000; Lotto 2 per altrettante iniziative nella città di Napoli per complessivi 15.000 euro.
Possono presentare le proposte associazioni e organizzazioni non profit formalmente organizzate da almeno due anni che lavorano con giovani nelle città di Bologna e Milano. Sarà data priorità alle organizzazioni composte e coordinate da giovani e da giovani donne under 30.
I contributi andranno a sostenere iniziative della durata massima di 12 mesi (con inizio dal primo febbraio 2026 e conclusione entro il 31 gennaio 2027) che promuovono approcci inclusivi per la partecipazione giovanile con una prospettiva di peer-education, rafforzando l'inclusione di gruppi giovanili con minori opportunità nell'affrontare sfide globali quali povertà, cambiamento climatico e discriminazione di genere.
È possibile inviare la propria candidatura dal 13 ottobre 2025 al 7 dicembre 2025.
Documentazione di riferimento
Le organizzazioni interessate sono invitate a leggere e scaricare il Bando Global Districts contenente le istruzioni per la presentazione delle proposte, e i relativi allegati.
Documenti per l’invio della proposta:
Documenti da visionare ma da non inviare insieme alla proposta
Il progetto Global Districts, promotore del bando:
Il progetto Global Districts, Localised and Informal Critical Global Citizenship Education for Wider Inclusion and Engagement of European Youth in Local and Global Challenges è co-finanziato dall'Unione Europea (Programma DEAR) e implementato in Italia da ACRA (capofila) e WeWorld.
Operando in nove paesi europei grazie a dieci organizzazioni della società civile, il progetto si rivolge ai e alle giovani poco coinvolte nelle sfide globali che provengono da situazioni di marginalità sociale e geografica, con l’obiettivo di una loro maggiore inclusione come attori e attrici di cambiamento all’interno della società.
Da attività di educazione informale a scuole di cittadinanza attiva, il progetto vuole costruire un processo di attivazione comunitaria che crei un collegamento tra il locale e il globale, svelando come le sfide internazionali (povertà, cambiamenti climatici, discriminazioni di genere, etc.) agiscano sulla nostra società e come le comunità locali possano giocare al meglio il proprio ruolo per avere un impatto positivo.
Il progetto pone una forte attenzione sui concetti di intersezionalità e parità di genere e punta a costituire le basi per proposte di incontro e innovazione delle politiche con gli attori istituzionali a livello locale, nazionale ed europeo.