
Bambine, bambini e giovani con disabilità in Siria devono affrontare molte barriere per accedere all'istruzione. Tra gli ostacoli più significativi vi sono le infrastrutture inadeguate, poiché molte scuole non dispongono delle strutture necessarie per accogliere studenti con disabilità, come rampe, ascensori e servizi igienici adeguati. Inoltre, vi è una carenza di insegnanti con una formazione o specializzazione adeguate nel lavoro con studentesse e studenti con disabilità per soddisfare le loro esigenze educative specifiche. La mancanza di curricula e programmi inclusivi che rispondano alle loro esigenze e forniscano loro un sostegno adeguato è un'altra sfida importante. Anche lo stigma sociale e la discriminazione hanno un impatto sulle bambine e sui bambini con disabilità, incidendo sulla fiducia in loro stessi e sulla volontà di frequentare la scuola. Inoltre, la crisi protratta in Siria e l’alto numero di persone sfollate hanno peggiorato le condizioni economiche, rendendo difficile per le famiglie soddisfare le esigenze di base delle proprie figlie e dei propri figli, compresa l'istruzione.
Per questo motivo, WeWorld sta lavorando per affrontare tali barriere nell'ambito di un progetto di Educazione Inclusiva finanziato dalla Cooperazione Italiana, attraverso diverse attività intrecciate tra loro: riabilitazioni strutturali nelle scuole, installazioni di pannelli solari per superare la carenza di energia elettrica, consegna di attrezzature e organizzazione di corsi di formazione per il corpo docente. Inoltre, per completare il nostro intervento, conduciamo anche campagne di sensibilizzazione a livello scolastico e comunitario su temi quali la protezione e l'igiene, compresa la cura dell'igiene mestruale.
Di seguito sono riportati alcuni dei messaggi e dei relativi manifesti diffusi durante le nostre campagne:

Nell'istituto artistico femminile di Aleppo, la campagna si è rivolta a 225 ragazze. Una di loro era Sarah, una ragazza di 15 anni che ci ha raccontato che dopo la sessione dedicata alla cura dell'igiene mestruale, ha imparato come monitorare il suo ciclo mestruale. Ha capito che può farsi la doccia durante la fase mestruale, che la sua altezza non ne risentirà e che deve usare un sapone speciale per le aree sensibili piuttosto che lo shampoo. Ha anche imparato a cambiare l'assorbente ogni due ore. Queste linee guida l'hanno aiutata a mantenere la sua salute fisica e a seguire le pratiche corrette durante le mestruazioni. Le sessioni hanno affrontato i pregiudizi comuni derivanti da pratiche sociali errate riguardo alle mestruazioni. Ora Sarah sa che non deve vergognarsi del suo ciclo mestruale, che è un processo naturale e che può frequentare la scuola durante le mestruazioni.
La sensibilizzazione è una componente cruciale del nostro intervento, attraverso la quale vengono trasmessi messaggi fondamentali a un pubblico mirato: studentesse e studenti, insegnanti, famiglie e le comunità nel loro complesso. Le opere di riabilitazione e i corsi di formazione sono quindi potenziati tramite la promozione di un cambiamento culturale e sociale finalizzato alla creazione di comunità educative e sociali inclusive, in grado di coinvolgere tutte e tutti nel contribuire alla rapida ripresa della Siria.

