Incontri e laboratori per bambini e bambini di tutte le età. Quest’anno per la prima volta il WeWorld Festival - in programma a Milano il 17, 18 e 19 maggio a BASE Milano per parlare della condizione delle donne in Italia e nel mondo – diventa “children and teens friendly”, con percorsi dedicati ai più piccoli e uno spazio dove potranno partecipare ad attività con educatori ed educatrici professioniste mentre i genitori assistono a talk e spettacoli.

Per generare cambiamento è sempre più importante parlare di femminismo e diritti alle giovani generazioni: per questo quest’anno il programma del Festival si arricchisce di incontri dedicati a bambine, bambini e adolescenti.

Per i più piccoli e le più piccole:

  • Sabato 18 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e domenica 19 dalle 10 alle 13 sarà attivo anche lo spazio Child Care dove i bambini e le bambine potranno partecipare ad attività curate da Gaia Family Hub, un progetto nato per sensibilizzare la società rispetto ai bisogni reali delle famiglie con figli e figlie: bimbe e bimbi da 1 a 6 anni potranno trascorrere il tempo con educatori ed educatrici professionisti. Ingresso libero senza prenotazione.
  • Domenica 19 maggio ore 14.30: laboratorio creativo di stampa manuale “Con gli occhi tuoi. Ritratti di unicità”, per scoprirsi attraverso lo sguardo incuriosito degli altri. A cura di Delica Fior e Eleonora Beretta (Chissadove Lab), per bambine e bambini dai 6 anni. Prenota qui il tuo posto.
  • Domenica 19 maggio ore 16: chiacchierata femminista junior “Tutto quello che non sai sulla prima mestruazione”: il format chiacchierata femminista nella nuova versione dedicata alle ragazze dai 9 ai 13 anni, per parlare dell’arrivo della prima mestruazione, affrontando dubbi, perplessità e domande con Sara Zanoni (La Lunanuova). Prenota qui il tuo posto.

Per gli e le adolescenti:

  • Domenica 19 maggio, ore 10.30: Uno sguardo nuovo sui diritti sarà al centro del talk “Come mi attivo per la giustizia climatica?”, panel interattivo per parlare in prospettiva internazionale e di genere di attivismo per l’ambiente e diritti dei popoli indigeni, con l’attivista brasiliana Patricia Krinsi Atikum Pankararé, che racconterà la sua storia di forte ispirazione per giovani attivisti e attiviste che vogliano agire per la giustizia sociale e ambientale. Prenota il tuo posto.
  • Domenica 19 maggio, ore 17.30: Si avvicinano le elezioni europee di giugno: anche il Festival mette al centro il dibattito sui grandi temi di sviluppo sostenibile al centro dell’appuntamento elettorale, con la “Chiacchierata Attivista – Focus Elezioni europee”, talk collettivo e partecipato in cui si discuterà di come la partecipazione giovanile possa promuovere la transizione ambientale e sui processi necessari per un reale cambiamento, con Miriam Falco (Ultima Generazione), Lorenzo Barili, (Extinction Rebellion Milano), Elena Eva Maria Grandi (Assessora all’Ambiente del Comune di Milano), Giovanni Mori (candidato alle elezioni Europee per Alleanza Verdi Sinistra – Circoscrizione Nord Ovest), Francesca Cucchiara (Consigliera Comune di Milano), Gaetano Pedullà (candidato alle Elezioni Europee per il Movimento 5 Stelle – Circoscrizione Nord Ovest) Giulia Folloni, (Coordinatrice Forza Italia Giovani Milano), Elena Carta (Campagna “Sai che puoi”). Introducono Irene De Angeli e Livia Battistini, partecipanti del percorso formativo Be A Change Maker, e moderano Camilla Serlupi, Lucia Imbriaco e Margherita Romanelli di WeWorld. Prenota il tuo posto.

Mentre i e le più giovani saranno impegnate con i laboratori, i genitori potranno assistere ad uno dei tanti altri talk in programma. Qualche esempio?

Sabato 18 maggio:

  • Riscoprire le Identità: che si tratti di identità di genere, sessuale o di origine, questo scostamento crea domande in noi e spesso purtroppo rifiuto da parte di chi ci circonda. Prenota il tuo posto
  • Chi resta escluso dal femminismo? Non si può parlare di femminismo senza parlare di spazi e di margini, fisici e sociali. Serve comprendere l’esclusione e il privilegio per ribaltare il paradigma e muoversi verso una città e una società inclusiva. Prenota il tuo posto
  • Obbligo di (non) maternità: Se sei donna, la società ti vuole madre (salvo poi discriminarti appena lo diventi). Ma siamo sicuri e sicure che la retorica maternalista valga per tutte? Prenota il tuo posto
  • Siamo davvero libere? Libere di dire di no, di girare da sole la sera, di fare figli e carriera, di invecchiare, di avere un contro in banca, di non fingere l'orgasmo... Le donne, in Italia, sono padrone della propria vita. Ma solo sulla carta. Prenota il tuo posto.

Domenica 19 maggio:

  • La rabbia delle mamme: troppo spesso la rabbia delle madri resta dentro di loro e le consuma, mentre potrebbe essere il motore per generare un cambiamento. Come possiamo far diventare la rabbia una nostra alleata? Prenota il tuo posto
  • Giustizia Mestruale: in Italia, come in altri Paesi del mondo, sono ancora tante le persone con mestruazioni che non possono permettersi prodotti come assorbenti, tamponi o coppette, non hanno acqua pulita o accesso a luoghi adatti per gestire le mestruazioni. E non finisce qui. Prenota il tuo posto.