La pandemia sta facendo emergere sempre maggiori disuguaglianze e nuove marginalizzazioni: sono le persone più fragili, come donne, giovani e anziani a pagare i danni economici e sociali causati dal Covid.

Per far fronte a questa emergenza, abbiamo deciso di fare rete per sostenere i più deboli. Insieme ad aziende, cooperative, singoli cittadini e istituzioni, negli ultimi mesi abbiamo raccolto beni di prima necessità per un valore di oltre 400 mila euro, decidendo di donare ad alcuni dei territori più colpiti dalla pandemia.

  • In questi anni abbiamo affrontato tante emergenze nei Paesi in cui interveniamo e abbiamo imparato che per uscire da una crisi è fondamentale restare uniti
    Dina Taddia
    Dina Taddia Consigliera Delegata WeWorld

In particolare, sono stati donati 105 bancali di beni di prima necessità a Bologna, grazie alla collaborazione con Dare per Fare, la città Metropolitana di Bologna, Volabo e Legacoop. A beneficiare della donazione, per un valore complessivo di circa 280.000 euro, sono persone e famiglie in difficoltà e in situazione di impoverimento e marginalizzazione.

“Un’iniziativa a sostegno delle famiglie che più sono state colpite dall’emergenza Covid, - afferma Giuliano Barigazzi, presidente Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana con un importante impatto, non solo sul territorio in termini di utilità, ma anche nella positiva contaminazione e costruzione di un welfare di comunità in co responsabilità con tutti i soggetti pubblici e privati”. 

“Come movimento cooperativo ci siamo impegnati fin da subito per cercare di portare a buon fine questa importante iniziativa - sottolinea Rita Ghedini presidente di Legacoop Bologna – cercando di connettere le diverse reti e garantire la fase del trasporto dei materiali. Questo è il senso del fondo di comunità: essere a disposizione, cercare di fare ognuno la propria parte per rafforzare il sostegno ai più fragili e ridurre le diseguaglianze”.

La distribuzione fa parte di una serie di azioni per garantire sostegno e aiuto insieme a diverse realtà del nostro territorio. In questa direzione rientra anche l’apertura nei prossimi mesi dello Spazio Donna di Bologna, grazie a un lavoro di rete tra pubblico e privato, che permetterà di dare un supporto gratuito a centinaia di donne e ai loro figli.

Il restante del materiale è stato donato agli Spazi Donna di WeWorld che danno supporto alle donne vittime di violenza e ai propri figli in diversi territori italiani, a Progetto Arca, associazione milanese che offre aiuto a persone senza dimora e a famiglie povere, ad una struttura per anziani in Molise, alla cooperativa di Cagliari Domus de Luna grazie al supporto logistico di FedEX.