PER LE STRADE DI FORTALEZA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

 

Il famoso Carnevale brasiliano, occasione di festa sotto i riflettori di tutto il Mondo, è stato anche un importante momento per affrontare, in modo nuovo e diverso, il problema drammatico della violenza contro le donne.

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La violenza contro le donne, in particolare la violenza domestica, è infatti una delle più gravi problematiche del Brasile, altamente diffusa in tutto il Paese, anche nello stato del Cearà, dove operiamo insieme al nostro partner locale, l’Istituto Maria da Penha.

Per questo, in occasione del Carnevale, abbiamo deciso di sostenere il bloco “Adeus Amelia”, gruppo di quartiere, composto da circa 800 donne di tutte le età che sfilando, ogni carnevale dal 2008, lottano per rivendicare i loro diritti. Le manifestazioni del carnevale di strada brasiliano sono, infatti, organizzate da diversi gruppi e associazioni di quartiere che scelgono un proprio tema e un nome identificativo.

Il nome del bloco fa riferimento a una canzone brasiliana fortemente maschilista: nella canzone Amelia rappresenta un tipo di donna stereotipato “che piace agli uomini”, quindi molto diversa dalle donne reali e ben lontana da una donna indipendente e libera. Il nome che significa “Addio Amelia” simboleggia quindi il loro impegno per contrastare quest’immagine della donna.

Anche quest’anno, il lunedì di Carnevale il bloco “Adeus Amelia” ha sfilato per le vie di Fortaleza, ballando e cantando, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della violenza domestica e stimolare dibattiti e riflessioni sul ruolo della donna. Abbiamo scelto di essere al loro fianco sommando le nostre voci a queste donne coraggiose che hanno deciso di far sentire le loro.

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Aiutaci a dar voce alle vittime di violenza, aiutaci a spezzare il silenzio che vive intorno a queste donne. Tante, troppe donne nel Mondo subiscono violenze fisiche e psicologiche e vivono una realtà drammatica a causa di emarginazione e povertà. Per tutte le donne vittime di abusi, oggi abbiamo bisogno del tuo sostegno. DONA ORA!