VIOLENZA SULLE DONNE. NON C’E’ PIU’ TEMPO.

 

9 euro per ogni euro speso. TANTO renderebbe intervenire per contrastare la violenza sulle donne con un piano strutturato nazionale.
Questo quanto emerge dallo studio presentato oggi “Violenza sulle Donne. Non c’è più tempo”,
da WeWorld alla Camera dei Deputati, applicando la metodologia SROI (Social Return on Investment) ad un piano di prevenzione e contrasto previsionale.

Un ritorno elevato quindi, per ogni euro investito in un piano strutturato nazionale di politiche di prevenzione e contrasto, che impediscano il ripetersi della violenza sulle donne e sui loro bambini.

Ridurre drasticamente il fenomeno della violenza contro le donne e diminuire i 17 miliardi di euro che ogni anno il nostro Paese paga per affrontare il problema, è dunque possibile e conveniente. Questo è quanto emerge da Violenza sulle Donne. Non c’è più tempo. Quanto vale investire in prevenzione e contrasto. Analisi SROI (Social Return on Investment) delle politiche d’intervento, indagine realizzata grazie al contributo di Ubi Banca, da WeWorld Onlus.

Alla presentazione, insieme a Marco Chiesara, Presidente WeWorld e alle ricercatrici che hanno realizzato l’indagine (Clodia Vurro e Giovanna Badalassi), sono intervenuti: Sesa Amici - Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio; Monica Cerutti – Delegata Conferenza delle Regioni c/o la Cabina di Regia -Assessora Regione Piemonte Pari Opportunità; Rita Visini - Assessora Regione Lazio Politiche Sociali; Gianmario Gazzi - Presidente Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali; Giovanna Melandri – Presidente Human Foundation e Rossella Leidi - Chief Wealth and Welfare Officer UBI Banca. Moderatrice dell’incontro Mariarita Grieco -  giornalista Tg2 Rai.

L’indagine realizzata da WeWorld nasce con lo scopo di offrire un modello di pianificazione a lungo termine che porti, a costi ragionevoli, a una drastica riduzione del fenomeno della violenza sulle donne.
La valutazione economica dell’impatto sociale sposta l’accento dalla quantificazione dei costi alla valorizzazione dei benefici.

RISULTATI
A fronte dei circa 17 miliardi di costi che il nostro paese paga tra servizi medici e assistenziali alle vittime, danni immediati e i rovinosi effetti a lungo termine del maltrattamento subìto, come stimato nel 2013, quanto è il ritorno sociale di 1 euro investito in politiche di prevenzione (campagne di sensibilizzazione, educazione specifica, formazione figure professionali…) o interventi di contrasto, cura e presa in carico (assistenza in tema di denunce, servizi di supporto specializzati etc.), che impediscano il ripetersi della violenza?
WeWorld dimostra per la prima volta, dati alla mano, che una lotta efficace alla violenza di genere gioverebbe alla spesa pubblica, e renderebbe  al nostro Paese 9,05 euro per ogni euro investito.
La stima del ricavo sociale atteso totale risulta pari a 1.048.462.354,37 euro. Oltre un miliardo di euro, che si divide in un risparmio per il nostro Paese di 494,6 milioni (al netto dei costi di investimento) e 553,8 milioni di euro per l’aumento della qualità della vita delle donne vittime.

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