"Da un paio di giorni gli attacchi russi si sono intensificati, danneggiando la rete elettrica e causando frequenti e prolungati blackout. I bambini, già provati da anni di conflitto, stanno subendo ulteriori gravi traumi psicologici: non avere luce, ora che l'inverno è arrivato, toglie quel briciolo di normalità che si erano a fatica costruiti"
Piero Meda, responsabile Paese in Ucraina per WeWorld.
WeWorld in Ucraina
Siamo presenti in Ucraina dal 2022, dall'inizio del conflitto. Ci stiamo avvicinando all'anniversario dei quattro anni dall'inizio della guerra e il nostro impegno come WeWorld in Ucraina continua tutti i giorni in particolar modo per garantire a bambine e bambini una nuova normalità, spazi sicuri dove poter giocare e studiare.
In Ucraina siamo attivi nelle zone di Kyiv e nelle regioni orientali lungo il fronte (Kherson, Mykolayiv, Kharkiv e Donetsk) per portare aiuto umanitario alla popolazione afflitta dal conflitto. Dall'inizio del conflitto, si stima che siano 14.6 milioni le persone con bisogno di assistenza umanitaria e protezione in tutta l’Ucraina. Nel paese, inoltre, ancora 3,6 milioni di persone sono ancora costrette a spostarsi all’interno del Paese, senza più una fissa dimora in cui tornare.
Il nostro impegno
Lavoriamo per garantire accesso ad acqua pulita e potabile, servizi sanitari e igiene.
Distribuiamo kit igienici e kit per l’inverno composti da pellet, coperte e vestiti caldi.
Supportiamo finanziariamente chi non ha più una casa.
Garantiamo supporto psicosociale soprattutto a donne, bambine e bambini e sensibilizziamo sulla presenza di mine e ordigni inesplosi.
Ora più che mai, il sostegno alla popolazione ucraina è necessario.

