Oltre 40 anni di crisi prolungata e di guerra, impoverimento, disintegrazione dello stato di diritto ed esclusione sistematica delle donne dalla vita sociale, economica e pubblica hanno colpito duramente la popolazione afghana, segnando soprattutto i diritti di donne e bambine.
Più di due milioni di donne sono vedove di guerra e un numero ancora maggiore è di fatto divenuto capifamiglia. Il conflitto ventennale ha creato milioni di vedove e l’emergenza Covid-19, in un paese dove solo il 2% della popolazione è vaccinata, ha esponenzialmente aumentato il numero di donne sole trasformando il Paese in una gigantesca fabbrica di vedove.
Molte di loro sono le più povere tra i poveri, analfabete, costrette a mendicare per sopravvivere rischiando ogni giorno la loro vita da quando i talebani hanno vietato alle donne di uscire di casa senza un tutore maschio. Pensiamo a tutte quelle donne che non hanno figli maschi e vivono nel costante rischio di non riuscire nemmeno a elemosinare qualcosa per sostenere la propria famiglia.
Questa vulnerabilità è ulteriormente esasperata dalle dure condizioni dell’inverno in Afghanistan, dove le temperature possono raggiungere i -12 gradi. Le donne sole capofamiglia e le loro bambine e bambini rischiano di non superare l’inverno.
Hanno bisogno di te ADESSO! Non lasciarle morire di fame, freddo e violenza.