Diritti umani e ambientali: dialogo sulla Due Diligence d’impresa
- Quando
- 22 settembre 2023
- Dove
- Hotel Nazionale
- Contatti
comunicazione@weworld.it
Costruire un dibattito in Italia sul tema della Due Diligence d’impresa su Diritti Umani e Ambientali. Questo l'obiettivo di "Diritti umani e ambientali: dialogo sulla Due Diligence d’impresa", l'incontro multi-stakeholder sulla Direttiva UE Corporate Sustainability Due Diligence in programma venerdì 22 settembre a Roma, alle 9.15 presso la sala Cristallo dell'Hotel Nazionale (piazza Montecitorio 131) dove - in collaborazione con la Campagna nazionale Impresa 2030 e ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - si aprirà un dibattito tra amministrazione, organizzazioni, studiosi e rappresentanti della società civile.
Interverranno: Dina Taddia, WeWorld; Mara Cossu, Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica; Laura Boldrini, Comitato Permanente sui Diritti Umani, Camera dei deputati; Enrico Giovannini, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ASviS; Martina Rogato, Impresa 2030; Sara Teglia, Impronta Etica, Patto di Milano-ASviS, Silvia Borelli, CGIL; Marco Pedroni, Associazione Nazionale Delle Cooperative Di Consumatori ANCC; Attilio Dadda, LegaCoop; Margherita Romanelli, WeWorld, Impresa 2030; Emma Baldi, Human Rights International Corner, Università degli studi di Milano; Marco Omizzolo, Eurispes, La Sapienza, Tempi Moderni; Marion Lupin, European Coalition for Corporate Justice, Giorgia Ceccarelli, Oxfam Italia, Impresa2030.
A seguito dell’approvazione da parte del Parlamento Europeo - lo scorso 1° giugno, del testo della Direttiva UE sulla Corporate Sustainability Due Diligence, ora entrato nella fase cruciale del processo negoziale tra Parlamento, Commissione e Consiglio europei - l’incontro intende favorire un dibattito che evidenzi posizioni ed esigenze dei diversi attori in gioco, identificando punti di contatto e divergenze, e contribuendo alla posizione dell’Italia sul tema in merito alla negoziazione in corso a livello europeo.
L’iniziativa è co-finanziata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, nell’ambito del progetto Azioni in rete per lo sviluppo sostenibile, promosso da WeWorld e realizzato nell'ambito dell'Avviso pubblico per proposte di iniziative a supporto dell'attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile - Vettore "Cultura della sostenibilità" (SNSVS3).