In Tunisia, Libia, Palestina e Giordania, con il progetto WeGov! GVC punta sul coinvolgimento della società civile per rilanciare i principi della buona governance, della partecipazione e della democrazia locale. E adesso, insieme all’associazione tunisina Jamaity, ha inaugurato anche un nuovo strumento per favorire la formazione e l’interazione: è nata, infatti, la piattaforma digitale jamaity.org/wegov

 

 

IL LANCIO DEL SITO           GVC e l’associazione tunisina Jamaity hanno inaugurato la piattaforma collaborativa jamaity.org/wegov. E’ uno spazio virtuale che ambisce a favorire lo scambio sui principi della buona governance e della democrazia locale, nonché sulle riforme politiche auspicate dai diversi attori della società civile in Tunisia, Libia, Palestina e Giordania.

 

I CONTENUTI       La piattaforma è dedicata a tutti coloro che credono nella democrazia partecipativa e mette a loro disposizione uno spazio ricco di contenuti in arabo, francese e inglese. Quattro le rubriche presenti sul sito:

- Progetti: per avere informazioni dettagliate e aggiornate sui progetti gestiti dai vari partner che aderiscono a WeGov!;

- Formazione: approfondimenti, webinar, video e articoli per chi vuole saperne di più sui temi della governance;

- Petizioni: tutti i partner di progetto di WeGov! e i comuni cittadini possono pubblicare petizioni on line volte a coinvolgere la società civile nella difesa di cause sociali;

- Biblioteca: uno spazio in cui trovare documenti, ricerche e rapporti dedicati alla governance nei quattro paesi coinvolti

 

IL PROGETTO      WeGov! non è solo una piattaforma. Prima di tutto è un progetto, ideato da GVC, per supportare e rafforzare la capacità della società civile di incidere sui processi di governance e di democrazia locale in Tunisia, Libia, Palestina e Giordania, offrendo alle organizzazioni della società civile supporto tecnico e finanziario per le loro iniziative. Allo stesso tempo, si propone di favorire il dialogo tra le organizzazioni della società civile e le autorità, lo scambio di buone pratiche e di esperienze, così come la creazione di reti di scambio e di contatto tra i vari attori operanti nella regione mediterranea. L’obiettivo del progetto è quello di contribuire a costruire un contesto favorevole per lo sviluppo inclusivo, democratico e duraturo in Tunisia, Libia, Palestina e Giordania, promuovendo la partecipazione delle organizzazioni della società civile. Il progetto, che avrà ha la durata di tre anni, è gestito da GVC insieme ai partner locali ACCUN (Tunisia), MA’AN e HAI (Palestina), ACHRS (Giordania) e Ya Basta (Italia) ed è co-finanziato dall’Unione europea.

Communiqué de presse - Lancement de la nouvelle plateforme WeGov!

Bologna, 02 febbraio 2018