TERRA DI TUTTI FILM FESTIVAL - AL VIA LE ISCRIZIONI PER LA 6° EDIZIONE
Sono ammessi al concorso documentari, corti o mediometraggi e animazioni su territori, culture e lotte spesso invisibili ai mass media, per raccontare visioni di resistenze contadine e lotta per la terra, storie di sviluppo sostenibile e migrazioni, buone pratiche sulla gestione dei territori e la difesa dei beni comuni. In cinque edizioni il festival è cresciuto costantemente fino ad avere 245 video candidati e oltre 5000 visitatori durante l’edizione del 2011.
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla sesta edizione del Terra di Tutti Film Festival, la rassegna di documentari e cinema sociale dal sud del mondo organizzata a Bologna da GVC e COSPE, Organizzazioni non governative attive da anni nella cooperazione internazionale allo sviluppo.
La partecipazione è gratuita e sono ammessi al concorso corti e mediometraggi di fiction sociale, documentari e cinema d’animazione, capaci di accendere i riflettori su questioni il più delle volte non considerate dai mezzi di comunicazione di massa. Quest’anno i temi principali saranno la lotta alla povertà; la difesa delle risorse naturali e delle foreste; l’acqua come bene comune dell’Umanità; la sovranità alimentare, l’agricoltura sostenibile, biologica ed equo-solidale; la sostenibilità energetica e le energie rinnovabili; il legame tra migrazioni e sviluppo e la tratta e traffico degli esseri umani e l’accesso alla salute e la prevenzione e lotta all’AIDS.
In questi anni il festival è cresciuto in modo costante. Gli iscritti sono più che triplicati, passando dai 73 della prima edizione ai 102 della seconda, ai 140 della terza per arrivare a quota 245 nel 2011. Gli spettatori sono addirittura quadruplicati, balzando dai 1.000 della prima edizione agli oltre 5.000 dell’anno scorso.
La sesta edizione del festival si svolgerà al Cinema Lumiere di Bologna dal 11 al 14 ottobre prossimi. Sono previsti tre premi: il premio per la miglior produzione italiana consegnato dalla giuria di qualità del TTFF; il premio per la miglior produzione internazionale, consegnato da una giuria composta dai membri del Consiglio dei cittadini stranieri e apolidi della Provincia di Bologna, e intitolato alla memoria di Cheick Sar e il Premio speciale intitolato alla memoria di Benedetto Senni.


GVC è un’organizzazione non governativa laica che si occupa di cooperazione internazionale allo sviluppo, nata nel 1971 a Bologna e riconosciuta dal Ministero degli Esteri e dall’Unione Europea. GVC oggi è presente attivamente in 27 Paesi dove sono quotidianamente al lavoro 80 cooperanti italiani e ben 5000 operatori locali.
COSPE è un'associazione senza scopo di lucro che opera dal 1983 nel sud del mondo, in Italia e in Europa per il dialogo interculturale, lo sviluppo equo e sostenibile, i diritti umani, la pace e la giustizia tra i popoli. COSPE è oggi impegnato nella realizzazione di oltre 100 progetti in circa 30 Paesi nel mondo.