Due settimane dedicate alla cooperazione internazionale in Africa e alla lotta alla malnutrizione infantile in Burkina Faso, con una mostra fotografica, incontri nelle scuole, un seminario tecnico per il personale medico-sanitario e una conferenza aperta a tutti. Sono quelle organizzate, da martedì 18 a domenica 30 marzo a Bolzano, da GVC insieme alla Cooperazione allo sviluppo della Provincia autonoma di Bolzano e all’Azienda sanitaria di Bolzano, con il supporto e la collaborazione del progetto Mattone internazionale.
Si inizia martedì 18 alle ore 17.00, nella hall dell’ospedale di Bolzano - via Lorenz Böhler 5, con la presentazione del programma di eventi e l’inaugurazione della mostra Nutrire il cambiamento. Malnutrizione in Burkina Faso. Interverranno la presidente di GVC Patrizia Santillo, il medico responsabile del progetto in Burkina Faso Franco De Giorgio, la direttrice dell’Ufficio Affari di gabinetto della Provincia autonoma di Bolzano Elisabeth Spergser, il direttore del Comprensorio sanitario di Bolzano dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige Umberto Tait e il referente per la Provincia autonoma di Bolzano del progetto Mattone internazionale Karl Tragust.
La mostra, che sarà aperta fino a domenica 30 con ingresso libero, presenta gli scatti realizzati dal fotoreporter Luciano Nadalini per documentare l’intervento contro la malnutrizione infantile in Burkina Faso portato avanti da GVC con il sostegno della Provincia autonoma di Bolzano.
“Per contrastare gli effetti della carestia in Burkina Faso abbiamo sostenuto le comunità rurali, dando assistenza sanitaria ai bambini a rischio e fornendo materie prime e formazione per l’autonomia delle mamme” spiega Patrizia Santillo. “La nostra attività ha contribuito a salvare vite umane, a far crescere professionalità tra gli operatori burkinabè e a gettare i primi semi del cambiamento – continua –. Crediamo molto in questo progetto e il 2014 ci vedrà ancora impegnati in Burkina Faso, non solo nella lotta contro la malnutrizione, ma soprattutto nel supporto in agricoltura, così da porre le basi per una duratura e sostenibile sicurezza alimentare”.
Le iniziative continuano nelle mattine di martedì 18 e mercoledì 19, quando il dottor Franco De Giorgi, insieme ai volontari di Operation Daywork, porterà la sua testimonianza sull'intervento in Burkina Faso all'interno di due scuole superiori (Liceo scientifico in lingua tedesca di Bolzano e il Liceo delle scienze umane Josef Gasser di Bressanone) con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui temi della salute globale e dello sviluppo equo e sostenibile.
Il pomeriggio di giovedì 20 è dedicato alla formazione del personale medico sanitario dell’ospedale di Bolzano. De Giorgi illustrerà le possibili azioni di contrasto alla malnutrizione acuta severa a partire da quanto fatto in Burkina Faso. Saranno date anche informazioni di contesto per comprendere gli aspetti socio-politici delle crisi alimentari e le indicazioni base sui programmi di intervento nazionali e internazionali.
Martedì 25 marzo, alle ore 17.30, infine, nella sala conferenze dell’ospedale di Bolzano (ingresso libero) si svolgerà il convegno di approfondimento Nutrire la terra e la pace: sicurezza alimentare in Burkina Faso in cui si parlerà delle cause e degli aspetti sanitari, culturali e politici della malnutrizione in Africa. Interverranno la presidente di GVC Patrizia Santillo, il medico responsabile del progetto in Burkina Faso Franco De Giorgi, la direttrice dell’Ufficio Affari di gabinetto della Provincia autonoma di Bolzano Elisabeth Spergser, il presidente di Medici dell’Alto Adige per il terzo mondo Toni Pizzecco, il giornalista burkinabè e direttore del festival Ottobre africano Dioma Cleophas Adrian e il medico antropologo Enrico Petrangeli.