Il cosiddetto corredor seco (corridoio arido), che comprende El Salvador, Honduras e Guatemala, è una delle zone del mondo che ha subito le conseguenze più gravi del fenomeno di El Niño.

Nel 2014 i tre i paesi sono stati colpiti da una grave siccità, che ha portato con sé una lunga crisi alimentare da cui ancora faticano a riprendersi. Secondo i dati di World Food Programme, oggi in tutto il Centro America 2.2 milioni di persone soffrono di insicurezza alimentare.

In particolare, in Guatemala più della metà dei dipartimenti della zona del corredor seco è stata profondamente colpita dalla siccità, con conseguenze devastanti sull’agricoltura e sulla disponibilità alimentare della popolazione. Tra aprile e settembre, il Guatemala ha visto un calo della produzione di mais e fagioli che oscilla tra il 50 e il 100%, situazione che coinvolge oltre un milione e trecentomila persone.

Per queste ragioni abbiamo deciso di lavorare nei dipartimenti di Huehuetenango e di Quetzaltenango, a sostegno delle popolazioni colpite dalla siccità.
“Stiamo distribuendo aiuti di diverso genere. Si tratta di sostegno sia alimentare che economico” ci ha spiegato David Wiersma, coordinatore del progetto . “Consegniamo farina rinforzata (cosidetta incaparina) e prodotti agricoli alle famiglie, ma cerchiamo di dar loro anche un aiuto finanziario con il sistema di cash transfer, ovvero il trasferimento di piccole somme di denaro ai beneficiari. Inoltre organizziamo workshop su nutrizione e protezione del suolo”.

Finora il progetto ha coinvolto 460 famiglie, per un totale di 3200 persone. I beneficiari sono stati scelti in base al criterio di vulnerabilità: abbiamo dato precedenza alle famiglie con bambini malnutriti, ragazze madri, donne incinte e persone anziane.

“Ora stiamo monitorando i risultati del nostro primo intervento” continua David, “dopo ogni consegna di aiuti economici o alimentari, intervistiamo di nuovo le famiglie beneficiarie per capire com’è cambiata la loro situazione”.

Questa è la prima fase del progetto. Riceveremo presto aggiornamenti sul suo proseguimento.