Avviato in Nicaragua il progetto “rafforzare le capacità di giovani ed adolescenti a Chinandega e della Regione Autonoma dell’Atlantico Nord a far valere i propri diritti in salute sessuale e riproduttiva”.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea è gestito da GVC e dai partners locali Casa del Joven Voluntario e Asociación Chinantlan nei 13 municipi di Chinandega e dalla ONG austriaca Horizont 3000 e dai partners locali Centro Clínica Bilwi e Acción Médica Cristiana nei 7 municipi della RAAN.L’obbiettivo è favorire una maggior consapevolezza da parte di giovani e adolescenti a proposito dei propri diritti in materia di salute sessuale e riproduttiva, di lotta all’HIV-AIDS, di parità tra i sessi e di favorire un empowerment delle donne.Il progetto mira a promuovere la parità tra i sessi e l’empowerment delle donne, a contribuire a raggiungere, entro il 2015, l’accesso universale ai sistemi di salute riproduttiva come richiesto dagli obbiettivi del millenio e contribuire ad arrestare e invertire la tendenza della diffusione dell’Hiv/Aids entro il 2015 e interesserà 290.000 giovani e adolescenti tra i 12 e i 25 anni nel territorio della Raan (140.000 persone) e di Chinandega (150.000).Le attività previste prevedono la formazione per promotori giovanili e adolescenti, insegnanti, religiosi e personale del settore salute sui diritti sessuali e riproduttivi, una campagna di comunicazione sociale per promuovere i diritti sessuali e riproduttivi degli adolescenti e dei giovani, l'organizzazione di eventi e forum legati alla saluta sessuale e riproduttiva, Hiv/Aids e genere e l' elaborazione e presentazione di una strategia per il miglioramento e ampliazione della copertura dei servizi e dell’attenzione in salute sessuale e riproduttiva ed educazione sessuale.

La prima attività a Chinandega è stata la presentazione degli obbiettivi del progetto a attori e autorità locali che saranno coinvolti nelle attività principali. Nel mese di marzo si è svolta una riunione di coordinamento con i delegati municipali del ministero dell’educazione per illustrare il progetto, spiegare quale contributo ci si aspetta da parte dei docenti dei centri educativi e preparare il calendario dei corsi di formazione.Tra aprile e maggio si sono tenuti i primi corsi di formazione, rivolti a 300 docenti provenienti da 12 municipi di Chinandega, riguardanti le tematiche legate al sesso, al genere e ai diritti sessuali e riproduttivi e alle relative implicazioni giuridiche nazionali e internazionali.Gli stessi docenti hanno riconosciuto l’importanza e l’utilità di questi momenti formativi per poter adottare nuove strategie per affrontare il tema della sessualità con i propri alunni.
Durante il mese di giugno ha avuto inizio il programma di seminari destinati agli adolescenti coinvolti nel progetto “Rafforzare le capacità di giovani ed adolescenti a Chinandega e della Regione Autonoma dell’Atlantico Nord a far valere i propri diritti in salute sessuale e riproduttiva”. A questi primi 13 seminari sui diritti legati alla sessualità e alla riproduzione, hanno partecipato 375 giovani e adolescenti dei 13 Municipi del dipartimento di Chinandega, di cui 209 femmine (56%) e 166 maschi (44%).
I partecipanti hanno potuto rafforare le proprie conoscenze riguardo agli aspetti legali e concettuali dei diritti sessuali e riproduttivi, accrescendo la propria consapevoleza e autostima tramite temi quali: identità , relazioni interpersonali ed emozioni. Tutto questo è stato possibile grazie a un metodo di lavoro partecipativo, amichevole e conviviale.Sempre a giugno si è tenuto, nel municipio di Santo Tomas, un seminario destinato a docenti, sempre sulla tematica dei diritti sessuali e riproduttivi. Si è concluso così il primo ciclo di seminari a cui hanno partecipato in totale 328 docenti dei 13 Municipi, di cui 250 donne(76%) e 78 uomini (24%).