Anche quest'anno GVC è presente al Festival della Letteratura di Mantova che si svolgerà dal 5 al 9 settembre 2012. Venerdì 7 GVC promuove un incontro con il fotoreporter Alain Keler, intervistato dal giornalista Daniele Protti.

Cosa spinge un fotoreporter a rischiare la sua stessa vita pur di immortalare la realtà della guerra e dei luoghi dimenticati? Sicuramente una grande passione per l’umanità, unita al dovere di cronaca e a un indefesso spirito di avventura. Alain Keler collabora da trent’anni con le più rinomate agenzie di stampa internazionali e ha firmato reportages sui drammi della Cecenia e del Kosovo, concentrando la sua attenzione sulle minoranze etniche dei calmucchi, degli ebrei d’Ucraina e dei Rom. Il suo stile si è imposto negli anni come un impareggiabile crocevia tra ricerca antropologica e giornalismo. Lo incontra il giornalista Daniele Protti.

Alain Keler è un fotoreporter francese. Per trent’anni ha lavorato per importanti agenzie di stampa internazionali, tra le quali Sygma, Gamma, Myop, ed è stato co-fondatore dell'Agenzia Odissey Images. Ha realizzato reportages sulle minoranze etniche dell’ex Unione Sovietica, dai ceceni agli albanesi del Kosovo, dai calmucchi agli ebrei d’Ucraina. Nel 1997 ha vinto il prestigioso premio Eugene Smith. Collabora con la stampa francese e straniera e in particolare con "Géo", "Libération", "Marie-Claire", "Le Figaro-magazine", "l’Express", "US News", "National Geographic France". Ha pubblicato in Francia diversi libri tra i quali i più recenti sono "Ingrid Betancourt, derniers jours d'une femme en liberté" nel 2008 e “Des nouvelles d'Alain” nel 2011, pubblicato in Italia da Coconino Press con il titolo di "Alain e i rom".

Nato a Mantova nel 1945, Daniele Protti ha cominciato la sua carriera di giornalista nel 1977. È stato direttore del "Quotidiano dei lavoratori", inviato de "Il Lavoro di Genova", poi de "Il Globo" e infine de "Il Messaggero". Capo della redazione romana del settimanale "L'Europeo" dal 1988, ne ha assunto la direzione dal 1992 fino al 1995, e poi ancora dalla riapertura della rivista nel 2001 fino ad oggi. È stato inviato delle testate della Rizzoli Periodici RCS; collaboratore stabile dei settimanali "Amica", "Il Mondo", "Italy today", "Sette", "Capital" e "Io Donna". Nel 1995 ha condotto il talk show di economia "Prima che accada" in onda su Telemontecarlo. È stato docente di Sociologia della comunicazione presso l'Università di Urbino.