Un sistema per aiutare i 40mila guatemaltechi che abitano nella depressione della Limonada a prevenire oppure fronteggiare incendi, frane, alluvioni e terremoti. Contribuire a realizzarlo e renderlo attivo è l'obiettivo del progetto che GVC ha avviato all'inizio del mese nel popoloso quartiere di Città del Guatemala, la capitale dello Stato centroamericano.
La zona della Limonada è una depressione topografica dove frequente è purtroppo il verificarsi d'inondazioni, frane, scivolamenti e incendi domestici. La tipologia delle case, le tecniche di costruzione e la loro ubicazione in zone a forte pendenza aggiungono a tutto ciò ulteriore vulnerabilità nel momento in cui si verifica un terremoto di alta o moderata magnitudo. Nonostante tutto ciò non esistono interventi per la riduzione del rischio né commissioni che se ne occupino.
Il progetto di GVC punta pertanto a rafforzare le capacità di risposta in caso di emergenza tramite lo sviluppo di meccanismi di coordinamento, comunicazione e trasmissione di ordini e attraverso il coinvolgimento dei gruppi più vulnerabili della comunità quali le donne, i bambini, i giovani, gli anziani e i diversamente abili.
Si prevede l'organizzazione, la formazione, l'equipaggiamento e l'accreditamento dei Coordinamenti locali per la riduzione dei disastri (Colred) e degli EcoRED-Jaguares (gruppi giovanili integrati nelle Colred), grazie alla promozione della partecipazione delle donne e dei giovani. Questi gruppi formuleranno il Sistema di monitoraggio e allerta e i Piani di attenzione ed evacuazione. Altro obiettivo primario del progetto è la sensibilizzazione della popolazione della Limonada nel suo complesso, riguardo gli strumenti di prevenzione delle emergenze e i meccanismi di intervento in caso di calamità.