GVC in Guatemala opera per sostenere i piccoli che sono a rischio di malnutrizione. Ecco come.

 

GVC CONTRO LA MALNUTRIZIONE IN GUATEMALA     Nel cosiddetto “corridoio secco” guatemalteco, in cui la siccità rade al suolo ogni cosa, così come in diverse aree del paese, la crisi alimentare è feroce. La povertà raggiunge livelli estremi anche al confine con il Messico, dove operiamo noi. I più a rischio sono i minori.

 

AL FIANCO DEI BAMBINI      Ed è proprio per i bambini che hanno meno di cinque anni che il personale tecnico e sanitario di GVC, insieme a un team di ong, è sceso in campo per dare vita ad attività volte a individuare possibili casi di denutrizione acuta tra le famiglie più vulnerabili nelle comunità di San Miguel Acatàn e Malacantancito, nel Dipartimento di Huehuetenango.

 

LE VISITE     Infermieri e esperti stanno misurando il peso e la circonferenza del braccio a 500 bimbi, individuando così quelli che hanno maggior bisogno di aiuto. Presto, forniremo a queste famiglie un sostegno economico per l’acquisto di beni primari e di sostentamento e distribuiremo delle farine speciali contro la denutrizione.

 

GLI EFFETTI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO      E Nel 2015, infatti, in seguito a una delle più tremende ondate di siccità, la produzione agricola è stata fortemente danneggiata. I piccoli agricoltori hanno subito un danno alle coltivazioni che va dal 75 al 100%. La nostra équipe sta lavorando in collaborazione con la COMUSAN (Comisiones Municipales de Seguridad Alimentaria y Nutricional) e con i Cocodes (Consejos Comunitarios de Desarrollo) Il progetto è stato finanziato da European Commission - Civil Protection & Humanitarian Aid Operations - ECHO.