Inaugurazione ufficiale a Città del Guatemala del progetto per aiutare i 40mila guatemaltechi che abitano nella depressione della Limonada a prevenire oppure fronteggiare incendi, frane, alluvioni e terremoti. Le attività nei quartieri più popolosi sono partite già durante il giugno scorso, ma solo giovedì 25 agosto si è svolta la presentazione alla quale hanno partecipato le autorità locali e i rappresentanti di GVC e delle altre Ong coinvolte (ACAP, COOPI e Soleterre).
Il progetto "Riduzione di vulnerabilità e sviluppo di capacità per la risposta a emergenze", finanziato dalla Cooperazione Italiana, interessa direttamente 80 membri di due Colred (Coordinamenti locali per la riduzione dei disastri), 100 giovani degli EcoRED-Jaguares (Gruppi giovanili locali), 74 maestri e 1.500 studenti di 6 scuole, 8 persone di un Centro di Salute e 10 persone di due Comuni Ausiliari, per un totale di 1.772 persone. Indirettamente saranno coinvolti invece circa 40mila abitanti della Limonada.

La zona della Limonada è una depressione topografica dove frequente è purtroppo il verificarsi di inondazioni, frane, scivolamenti e incendi domestici. La tipologia delle case, le tecniche di costruzione e la loro ubicazione in zone a forte pendenza aggiungono a tutto ciò ulteriore vulnerabilità nel momento in cui si verifica un terremoto di alta o moderata magnitudo. Nonostante tutto ciò non esistono interventi per la riduzione del rischio né commissioni che se ne occupino.
Il progetto finanziato dalla Cooperazione Italiana e a cui lavora GVC punta pertanto a rafforzare le capacità di risposta in caso di emergenza tramite lo sviluppo di meccanismi di coordinamento, comunicazione e trasmissione di ordini e attraverso il coinvolgimento dei gruppi più vulnerabili della comunità quali le donne, i bambini, i giovani, gli anziani e i diversamente abili.

Si prevede l’organizzazione, la formazione, l’equipaggiamento e l’accreditamento dei Coordinamenti locali per la riduzione dei disastri (Colred) e degli EcoRED-Jaguares (gruppi giovanili integrati nelle Colred). Questi gruppi formuleranno il Sistema di monitoraggio e allerta e i Piani di attenzione ed evacuazione. Altro obiettivo primario del progetto è la sensibilizzazione della popolazione della Limonada nel suo complesso, riguardo gli strumenti di prevenzione delle emergenze e i meccanismi di intervento in caso di calamità.
In particolare i progetti eseguiti in stretta collaborazione con le istituzioni prevedono:
- il rafforzamento delle capacità locali per favorire attività di prevenzione e risposta alle emergenze in due quartieri della zona 6 a Città del Guatemala (a opera di ACAP – Comunità di S. Egidio);
- riduzione della vulnerabilità e sviluppo delle capacità per la risposta alle emergenze a La Limonada, nelle zone 5 e 1 di Città del Guatemala (a opera di GVC – COOPI);
-gestione del rischio urbano e dei cambiamenti climatici: intervento con focalizzazione sulle tematiche di genere, infanzia e adolescenza ai giovani di insediamento informale nella zona 6 di Città del Guatemala (a opera di SOLETERRE).
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito web del Programma di Emergenza RAN Guatemala ( http://www.cooperaitalia.org/ ).