L’ACQUA UN DIRITTO UMANO E UN BENE PUBBLICO.

GVC considera l’acqua e l’igiene ambientale tra le priorità d’intervento nei programmi di cooperazione allo sviluppo, allineandosi ai principi del Manifesto Mondiale dell’Acqua che intende puntare sull’acqua come diritto umano, sulla conservazione delle risorse idriche, e sulla partecipazione del cittadino nella gestione dell’acqua. Per limitare potenziali motivi di conflitto per la gestione delle risorse idriche, nel nuovo millennio si dovranno concentrare gli sforzi ottimizzando il rapporto tra domanda e prelievo. GVC promuove nei suoi programmi la gestione integrata delle risorse idriche, che prevede forme complementari di raccolta dell’acqua (come quella dell’acqua piovana) combinate a sistemi di pompaggio solari o eolici, diversificazione dell’uso delle acque potabili da quelle per uso domestico, recupero delle acque provenienti da impianti di trattamento,campagne di divulgazione sul corretto uso dell’acqua, coinvolgimento degli utilizzatori sulla definizione delle tariffe, sull’uso di servizi privati e sugli investimenti, sul risparmio nell’uso agricolo e sull’abbattimento della salinizzazione dovuta ai processi irrigui estensivi.

L’ACQUA è AL CENTRO DELLO SVILUPPO ED INtORNO AD ESSA SI SOStENGONO NUMEROSI PROGETTI PER MIGLIORARE LA SALUTE E IL LIVELLO DI VITA. IN UN QUADRO DI SVILUPPO SOSTENIBILE, L’ACQUA VUOLE ESSERE UN DIRITTO UMANO E NON UN BENE MERCEOLOGICO, DOVE I SERVIZI IGIENICO-AMBIENTALI SONO LA BASE PER UNA MIGLIORE QUALITÀ DELLA VITA
Gli interventi idrici e igienico-ambientali che GVC sta sviluppando rispettano il processo di armonizzazione lanciato dalla conferenza di Parigi. Nella maggioranza dei progetti si ricercano sinergie con altri partner, locali e internazionali, coinvolgendo ONG locali, creando partnership con altre ONG italiane, e con enti di ricerca. Le istituzioni e il loro rafforzamento sono sempre presenti ad ogni livello, dalla piccola comunità rurale ai dipartimenti ministeriali.
L’APPROCCIO DI GVC: L’ACQUA AL CENTRO DELLO SVILUPPO.

Le pratiche di esecuzione dei progetti GVC sul terreno sono attraversate da un filo conduttore che le caratterizza secondo una vera e propria strategia di azione basata sul rispetto del territorio e sul coinvolgimento dei suoi abitanti, che va oltre le differenze culturali e di contesto e oltre le difficoltà di esecuzione tipiche di ciascun ambito d’intervento. L’acqua, elemento fondamentale ed imprescindibile per il benessere delle comunità beneficiarie ed è basilare per:
•le pratiche igienico-sanitarie, per la sicurezza alimentare, per l’agricoltura e l’allevamento.
•il rispetto del principio di equità d’accesso ad una risorsa essenziale e sicura l’approccio comunitario e di coinvolgimento della collettività nelle pratiche di gestione delle risorse, secondo un’ottica di integrazione

• l’attenzione alle specificità del contesto locale per rispettare e dare risalto ai valori tradizionali e alle conoscenze locali
• la ricerca e l’applicazione delle tecnologie appropriate che più rispettino l’ambiente locale, culturale e sociale, e che più siano vicine alle capacità della popolazione beneficiaria
• la sostenibilità degli impatti sugli ecosistemi locali, il rafforzamento tecnico e sociale delle comunità beneficiarie, la formazione gestionale e tecnica delle autorità amministrative e degli enti gestori locali
• il rafforzamento del ruolo della donna, che più di tutti gestisce l’acqua a livello familiare e le implicazioni igieniche connesse
• la sensibilizzazione dei bambini e delle bambine in età scolare, più vulnerabili ma anche facilmente avvicinabili tramite le strutture scolastiche, veicolo efficace di diffusione dell’educazione civile e sanitaria anche presso le famiglie
• la sicurezza alimentare delle comunità rurali con economie legate prevalentemente all’agricoltura si basa sulla possibilità di accedere all’acqua per l’irrigazione: molti progetti prevedono la creazione di strutture che aumentino la quantità di acqua disponibile e ne migliorino i consumi, riducendoli, attraverso l’introduzione di sistemi di irrigazione a minor utilizzo di acqua.

In Italia GVC ha sostenuto i referendum sull'acqua dello scorso giugno e promuove campagne, mostre e momenti di sensibilizzazione, anche rivolti ai bamini e nelle scuole, sull'importanza dell'acqua come bene comune..

In Italia GVC ha sostenuto i referendum sull'acqua dello scorso giugno e promuove campagne, mostre e momenti di sensibilizzazione, anche rivolti ai bamini e nelle scuole, sull'importanza dell'acqua come bene comune.