Il nostro intervento

La prima fase del progetto di Food Security e WASH è stata completata a Mazarea Jabal Akroum e Machta Hammoud, nella regione di Akkar, nel Libano settentrionale. Il progetto, finanziato dal Lebanon Humanitarian Fund (LHF), lo abbiamo implementato in partnership con Mada Association.

Negli ultimi sei mesi, 433 famiglie hanno ricevuto voucher per l’acquisto di beni alimentari e prodotti per l’igiene mestruale, riscattabili presso punti vendita locali, in aggiunta a cesti alimentari con prodotti freschi forniti da una cooperativa agricola locale. Inoltre, il progetto ha contribuito al supporto di 41 agricoltori locali, fornendo loro strumenti agricoli e sessioni di formazione per aumentare la loro produzione in modo sostenibile, contribuendo così alla loro sicurezza alimentare.

La componente di formazione

All'inizio del 2024, abbiamo avviato la terza componente del progetto, istituendo un programma di capacity building per ONG locali. L’obiettivo di questo programma è potenziare le conoscenze tecniche e le capacità di tre organizzazioni libanesi nel campo di Monitoring, Evaluation, Accountability and Learning (MEAL) e di Accountability towards Affected Populations (AAP). Questa iniziativa è stata inclusa nel progetto per allinearsi alla strategia di localizzazione promossa negli ultimi anni dal Lebanon Humanitarian Country Team (HCT). L’Emergency Response Plan (ERP) del 2023 ha evidenziato infatti la necessità di promuovere la partecipazione e la leadership delle ONG locali e nazionali, identificandole come attori principali per fornire aiuti alla popolazione in modo sostenibile ed efficace.

La promozione di attività di capacity building per gli attori umanitari assicura un apprendimento continuo, potenziando le loro capacità di adattamento a nuove sfide in contesti mutevoli e favorendo nuove opportunità di finanziamento. Per garantire sostenibilità ed efficacia, è necessario che questi interventi vengano adattati alle esigenze e agli obiettivi specifici delle organizzazioni coinvolte, oltre che al contesto umanitario in cui queste agiscono.

Basandosi su interventi simili implementati negli ultimi anni, il programma di capacity building è stato realizzato a supporto di Nusaned, Beit el Baraka e del Forum for the Rights of People with Disabilities (FRPD – Forum dei Diritti delle Persone con Disabilità). Per garantire rilevanza e allineamento con le specifiche esigenze di queste tre ONG locali, il programma è stato implementato seguendo cinque fasi principali.
In primo luogo, gli stakeholder locali sono stati identificati attraverso la formulazione di manifestazioni d’interesse, che hanno permesso la raccolta di dati su obiettivi, bisogni e sfide principali delle organizzazioni. L’analisi di questi dati ha portato quindi alla selezione di tre organizzazioni. Successivamente, è stata condotta una valutazione approfondita delle loro capacità in termini di risorse interne e delle loro difficoltà nell'implementazione dei sistemi MEAL e AAP, al fine di identificare priorità e aree di miglioramento.

Sulla base di questi due passaggi, sono state progettate quattro sessioni di formazione, sia teoriche che pratiche, su temi come principi, strumenti e tecniche di MEAL e pulizia, visualizzazione e analisi dei Dati. Una sessione finale è stata dedicata al rafforzamento dei sistemi di AAP delle tre organizzazioni, concentrandosi quindi su Meccanismi di Feedback e Reclami (Feedback and Complaints Mechanism – FCM), Protezione da sfruttamento, abuso e molestie sessuali (Protection from Sexual Exploitation, Abuse, and Harassment - PSEAH), e altre modalità di integrazione dell'AAP nella gestione del ciclo del progetto.

I risultati delle formazioni

Le sessioni di formazione si sono finalmente svolte a marzo 2024, seguite da due sessioni di supporto per ciascuna organizzazione, mirate a garantire un’efficace implementazione e a rinsaldare le conoscenze e competenze acquisite.

Al termine della formazione, è stato condotto un sondaggio di Conoscenza, Atteggiamento e Percezione (Knowledge, Attitute and Perception – KAP) per valutare l'efficacia del programma. Il sondaggio ha rivelato grande soddisfazione per la pertinenza e la praticità del corso di formazione, con particolare apprezzamento per l'assistenza personalizzata e gli strumenti pratici forniti. I partecipanti hanno sottolineato l'efficacia delle modalità di trasferimento delle conoscenze ed espresso ottimismo sull'impatto a lungo termine che queste possano avere sulla loro capacità organizzativa e sull’implementazione di nuovi programmi.

“A seguito del corso, siamo più propensi ad utilizzare strumenti di MEAL nei nostri progetti. Questo perché stiamo collaborando con ONG internazionali e agenzie dell’ONU che richiedono metodi di verifica chiari e strumenti per assicurare trasparenza nel nostro lavoro, dal primo approccio con i beneficiari alla fase di apprendimento post-implementazione.”


Il programma di capacity building si è rivelato cruciale per garantire un maggiore sforzo verso la localizzazione, poiché ha rafforzato le competenze e le conoscenze tecniche nell’ambito MEAL e AAP delle tre ONG locali coinvolte, migliorando la loro efficienza operativa e la loro complessiva capacità di rispondere in modo efficace ai bisogni umanitari nelle rispettive aree di intervento.

Cambiare il mondo è un lavoro di squadra!