Si chiamano entrambi "Aguas Claras" e sono due nidi. Uno si trova in Brasile, l’altro a Reggio Emilia. Il primo accoglie 270 bambini da 0 a 3 anni, provenienti dall’ex favela di Belo Horizonte. Realizzato nel 2009, è uno dei risultati nell’ambito di un progetto di solidarietà a sostegno dell’infanzia in Brasile, che ha tra i protagonisti GVC. L’altro è un nido realizzato da Unieco e Coopselios a Reggio Emilia, terra d’eccellenza nel campo dell’educazione infantile, che mira a diventare un centro di scambio pedagogico permanente con Belo Horizonte, per la realizzazione di progetti, sperimentazioni, ricerche. Proprio l’Aguas Claras reggiano è stato uno degli asili visitati dalla delegazione di educatrici, operatori e funzionari provenienti da Belo Horizonte, che ha trascorso una settimana a Reggio Emilia nell’ambito del percorso di aggiornamento e scambio professionale delle rete di insegnamento locale.
Lo scambio è stato realizzato con la consulenza pedagogica di Reggio Children, il Centro internazionale per la difesa e la promozione dei diritti dei bambini e delle bambine, ed è stato promosso dalla Prefettura di Belo Horizonte, dal Ministero degli Affari Esteri Italiano e dalle cooperative Unieco e Coopselios che, dal 2006 sono impegnate, insieme a GVC, nell’iniziativa di solidarietà a favore dell’infanzia in Brasile. Un Paese in cui un bambino su 10 non ha accesso all’istruzione e 7 milioni di bambini vivono ai margini della società (dati Ipea).
Obiettivo del progetto di GVC a Belo Horizonte è quello di sostenere il diritto all’educazione di 592 bambini da 0 a 5 anni che frequentano cinque centri educativi, che saranno ristrutturati. Si occuperà inoltre della fornitura di attrezzature scolastiche e materiale didattico sulla base delle specifiche richieste. GVC si occupa inoltre dell’aggiornamento professionale del personale educativo, iniziativa che coinvolge 380 operatori delle 36 istituzioni educative infantili del quartiere Barreiro, attraverso corsi, seminari e iniziative di interscambio didattico tra modelli brasiliani e italiani, come la recente visita reggiana.
La delegazione brasiliana, oltre all’Aguas Claras reggiano, ha visitato anche il nido Airone gestito da Coopselios, il Centro Internazionale Loris Malaguzzi (con visita al Centro di Documentazione e all’Atelier Raggio di Luce), Re Mida e le scuole comunali Ernesto Balducci, Andersen, Bruno Munari, Pablo Neruda.