Oficina de Arte, laboratorio artistico-pedagogico lanciato da GVC nel 2013 nella scuola primaria completa del quartiere di Natite, a Pemba, in Mozambico, è uno dei tanti progetti di educazione non formale che ha permesso di affrontare tematiche drammatiche come l’abbandono scolastico, molto forte in questa zona, in modo giocoso e divertente. Bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni hanno infatti partecipato ad attività extrascolastiche come poesia, pittura, ceramica e teatro, impartite da alcuni artisti locali, per stimolare la creatività e la partecipazione in un processo educativo comunitario. Inoltre, è stato messo in scena uno spettacolo teatrale, presentato in occasione della giornata di chiusura annuale dell’Oficina, in cui pubblico, famiglie e ragazzi si sono trovati ad affrontare la comune storia di una bambina che desiderava andare a scuola contro il parere dalla madre, e a discutere e difendere il diritto all’istruzione.

Da questa esperienza è nato il documentario Oficina de Arte, di Miko Meloni (Italia-Mozambico, 45’, 2014) presentato in anteprima all'ottava edizione del nostro Terra di Tutti Film Festival a Bologna. Il docufilm racconta, con immagini e interviste ai protagonisti del progetto, lo svolgimento delle attività e il loro impatto sulla vita della comunità coinvolta. 

Pemba, città del Mozambico situata sulla costa orientale e capitale della provincia di Cabo Delgado, è dal 2011 il centro delle attività di EDUCA: Educazione per lo Sviluppo, progetto realizzato da GVC con la collaborazione di partners internazionali e locali (come lo stesso Municipio di Pemba e la Direzione Provinciale Educazione e Cultura di Cabo Delgado), finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Emilia Romagna. Partendo dalla formazione dei maestri alle campagne di sensibilizzazione per rendere i bambini soggetti attivi oltre che destinatari passivi, l’obiettivo principale di EDUCA è creare buone pratiche per incrementare la qualità della vita e l’inclusione sociale delle comunità coinvolte, attraverso un approccio multidisciplinare all’educazione. Lo stesso progetto viene realizzato da GVC in Italia a Reggio Emilia e in Brasile a Belo Horizonte. A tal proposito le delegazioni dei diversi Paesi saranno presenti a Reggio Emilia, presso il Centro Malaguzzi, per l'evento finale del progetto nei giorni del 27 e 28 aprile. 

Quest’azione di educazione e sensibilizzazione ad una cittadinanza attiva è oggi ancora più necessaria in Mozambico proprio per il momento cruciale che sta vivendo il paese. L’ampia disponibilità di materie prime, e specialmente gli ingenti giacimenti di gas naturale, hanno attirato notevoli investimenti stranieri nel paese, tali da sconvolgere l’assetto sociale ed economico preesistente. E la popolazione è chiamata a partecipare attivamente a questo cambiamento, se non vuole ridursi ad essere l’ennesima popolazione e l'ennesimo territorio sfruttato a beneficio esclusivo delle imprese transnazionali. GVC, presente nel Paese dal 2000 in numerose aree e in diversi settori, coopera con la popolazione locale proprio per aumentarne la consapevolezza e la preparazione, per essere protagonisti del proprio sviluppo.