L’anno scorso attraverso il Centro di Formazione Rurale Juan Penco (cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano) ha sostenuto la nascita del Movimento Agroecologico del Chaco Argentino. Quest’anno sta contribuendo a organizzare il primo incontro regionale del Movimento, in programma dall’11 al 13 marzo 2011 a Resistencia. Azioni con cui il GVC è in prima linea per sostenere i piccoli proprietari agricoli contro la monocoltura.
L’incontro regionale di marzo - dove è prevista la partecipazione di 500 persone tra produttori, tecnici e associazioni - è importante per diffondere tra i contadini del Chaco i saperi e le tecniche agro-ecologiche per contrastare i danni causati dalla monocoltura e in particolare dalla coltivazione della soia transgenica, la cui diffusione sta determinando la scomparsa di migliaia di piccole aziende contadine e la concentrazione di terre in mano a pochi grandi produttori mettendo a repentaglio la sicurezza alimentare e l’ambiente alimentando così l’esodo delle campagne.
Le terre dove viene coltivata la soia, infatti, risultano in pochi anni depauperate delle sostanze nutritive, innescando un processo di desertificazione a larga scala. Contribuire all’organizzazione e alla buona riuscita di questo incontro è un modo concreto per appoggiare i piccoli produttori che insieme a tecnici e associazioni stanno percorrendo una nuova strada alternativa all’agricoltura controllata dalle multinazionali, orientata all’export e pericolosa per l’ambiente cioè una agricoltura famigliare rispettosa della biodiversità e che è in grado di produrre cibo sano ed economico per i mercati locali.