Il contesto

Nell'ultimo anno abbiamo lavorato in 14 paesi agendo sulle cause dell’insicurezza alimentare dovuta a povertà strutturale, conflitti o fenomeni climatici attraverso un approccio integrato: identifichiamo le famiglie più povere per individuare e prevenire la malnutrizione acuta e cronica, aumentiamo la disponibilità di cibo e miglioriamo la dieta, contrastiamo la povertà con input agricoli. Garantiamo cibo a circa 70 mila persone attraverso distribuzioni dirette, trasferimenti monetari e coupon alimentari, questi ultimi spendibili presso i commercianti convenzionati, sostenendo così l’economia locale.  

  • 781 mila le persone raggiunte
  • 22 mila le distribuzioni di coupon
  • 517 mila i chilogrammi di cibo distribuito

Promuoviamo la formazione tecnica, la fornitura di semi e attrezzature per aumentare la produzione di cibo e arricchire la dieta familiare. Contro la malnutrizione abbiamo sensibilizzato le comunità, puntando sugli agenti di cambiamento: donne, leader comunitari, staff sanitario e insegnanti.