Rilancio o regressione: i rischi di Omnibus I per il settore agroalimentare
- Titolo
- Rilancio o regressione: i rischi di Omnibus I per il settore agroalimentare
- Data di pubblicazione
- 30 giugno 2025
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Come Omnibus I mette a rischio i progressi della CSDDD nella tutela dei diritti umani e della protezione ambientale nel settore agroalimentare
WeWorld, insieme a 17 organizzazioni europee, tra cui i partner del progetto #RebootingTheFoodSystems, ha elaborato un documento di posizionamento per sottolineare come il recente pacchetto Omnibus I metta a repentaglio i progressi previsti dalla CSDDD rispetto ai diritti umani e alla protezione ambientale nel settore agroalimentare.
Il settore agroalimentare, è ad alto rischio, contribuisce per il 21-37% delle emissioni globali a effetto serra, coinvolge 60% del lavoro minorile, si basa su alti livelli di sfruttamento lavorativo (in 400-450.000 lavoratori sfruttati in Italia, oltre 80% migranti), per questo è necessaria una Direttiva efficace, capace di proteggere persone, ambiente e le imprese da concorrenza sleale sui mercati globali derivante da pratiche scorrette.
Con questo documento, chiediamo un processo di revisione trasparente, inclusivo e democratico, e l'impegno dei decisori politici a salvaguardare una CSDDD ambiziosa, che garantisca sistemi agroalimentari sostenibili, economie più eque e un'efficace azione climatica.
In particolare, chiediamo il sostegno perché si continui ad assicurare:
- l’approccio al rischio, in cui la Dovuta Diligenza d’impresa si applichi lungo l’intera catena del valore per affrontare le violazioni dove è più probabile che si verifichino
- meccanismi di responsabilità civile armonizzati in Europa per diritti umani e violazioni ambientali
- implementazione e non solo redazione di piani per la transizione climatica
- un coinvolgimento significativo di tutti gli stakeholders interessati, per un'efficace identificazione e prevenzione dei rischi.