Educazione in emergenza

Finanziare l’educazione in emergenza e crisi protratte è una priorità

ll diritto all’educazione è un diritto umano fondamentale che non ammette discriminazioni o esclusioni. Le nuove scioccanti stime pubblicate a giugno 2022 da Education Cannot Wait (ECW), il fondo globale da delle Nazioni Unite per l’educazione in emergenza e nelle crisi protratte, evidenziano che oggi sono 222 milioni i bambini, bambine e adolescenti in età scolare vittime di crisi a livello globale che hanno urgente bisogno di sostegno educativo. Tra questi, 78,2 milioni sono esclusi dalla scuola e 119,6 milioni frequentano la scuola ma non raggiungono le competenze minime in matematica e lettura. Appena un bambino su dieci in contesti di crisi, che frequenta la scuola primaria o secondaria, raggiunge tali standard di competenza.

Questo documento, realizzato dalla Campagna Globale per l’Educazione in Italia (CGE) di cui WeWorld è parte, si pone come obiettivo quello di mettere in luce l’urgenza di intervento per raggiungere le bambine e i bambini in situazione di vulnerabilità che hanno bisogno della nostra attenzione e delnostro sostegno urgente affinché possano godere del pieno ed effettivo diritto ad un’istruzione sicura, inclusiva e di qualità.

Come membri della CGE e con il sostegno delle reti di appartenenza Link2007, CINI, AOI, AVSI e CISP, chiediamo all’Italia di impegnarsi a proteggere e promuovere il diritto all’Educazione anche in contesti di emergenza e crisi protratte.