Il progetto promuove attività di autosostentamento e generatrici di reddito a favore di comunità vulnerabili beduine della Cisgiordania rispondendo agli orientamenti programmatici della Regione Emilia-Romagna. L’azione è orientata all’organizzazione di attività per il riciclaggio dei residui delle coltivazioni della palma da dattero per la produzione d’insilati, rispondendo ai bisogni degli allevatori locali, la cui dipendenza dall’acquisto di mangimi importati deteriora il reddito familiare. Attraverso la produzione di foraggi, l’iniziativa ridurrà il costo degli input produttivi, rendendoli più accessibili e svilupperà conoscenze tecniche e manageriali per la gestione integrale dei servizi agli allevatori ed agricoltori. Il progetto instaurerà dei legami tra le locali comunità di agricoltori e di allevatori e le autorità locali, rompendo la frammentazione amministrativa frutto dell’occupazione israeliana. L’iniziativa alimenterà il coordinamento e la cooperazione tra il settore agricolo e quello della pastorizia.