Contesto

L'Ucraina è attualmente uno dei paesi più contaminati da mine al mondo, con oltre il 30% del suo territorio potenzialmente contaminati da mine antiuomo, ordigni inesplosi e altri residuati bellici esplosivi . La contaminazione è particolarmente grave nelle regioni meridionali e orientali, dove si sovrappongono fronti di guerra ancora attivi, occupazioni militari ripetute e allo stesso tempo il ritorno della popolazione ucraina. Questi pericoli rappresentano una minaccia quotidiana per i civili, in particolare per bambini e bambine, agricoltori, sfollati interni e famiglie che fanno ritorno, compromettendo la sicurezza degli abitanti, ritardando la ricostruzione del Paese e ostacolando la fornitura di aiuti umanitari.

Oltre al pericolo fisico, la mancanza di informazioni affidabili e localizzate ha portato a comportamenti ad alto rischio e disinformazione, in particolare nelle comunità rurali e nelle aree recentemente liberate. È urgentemente necessaria una risposta coordinata e incentrata sulle comunità per agire contro le mine, che combini indagini, educazione, protezione e pianificazione locale in un'ottica sensibile al conflitto ancora in corso.

Obiettivi

L'obiettivo generale del progetto è garantire una risposta rapida e salvavita alle esigenze fondamentali dei civili più vulnerabili - sfollati, rimpatriati o non sfollati ma colpiti dal conflitto - assicurando l'accesso ai servizi essenziali, al sostegno protettivo e all'assistenza umanitaria, consentendo al contempo lo sminamento e la bonifica dei terreni contaminati da mine e ordigni esplosivi in Ucraina. In particolare, il progetto mira a garantire un accesso adeguato all'assistenza sanitaria mentale e ai servizi di protezione per le donne, i bambini e le persone con bisogni speciali e a migliorare la sicurezza delle popolazioni vulnerabili nelle oblast di Mykolaiv e Kherson attraverso la rimozione degli ordigni esplosivi e la prevenzione dei rischi correlati.

Risultati

  • I terreni agricoli bonificati sono coltivabili entro tre mesi dalla bonifica e dalla consegna delle aree precedentemente contaminate.
  • La popolazione delle zone ad alto rischio è consapevole e adotta comportamenti sicuri grazie alla fornitura di materiali adeguati al genere e all'età, volti a ridurre il rischio di lesioni causate dai residuati bellici esplosivi e all'educazione sui rischi correlati.

Attività

  • Attuazione di indagini tecniche e non tecniche nelle aree target
  • Mappatura e identificazione delle esigenze delle aree bonificate attraverso l'attuazione di un approccio sensibile ai conflitti
  • Campagne di sensibilizzazione sui rischi delle mine e di educazione ai rischi delle munizioni esplosive secondo gli standard nazionali nelle aree target
  • Attivazione dei meccanismi regionali di coordinamento dell'educazione sui rischi legati agli ordigni esplosivi (EORE) nelle oblast target