Il progetto ha coinvolto 60 ragazzi e ragazze in situazioni di precarietà economica e sociale, 200 soci di cooperative per il riciclaggio dei rifiuti urbani e 40 funzionari pubblici, portando benefici ai 500.000 abitanti di Santa Fe, attraverso il recupero dei residui elettronici e l'inserimento lavorativo di giovani provenienti dai quartieri più vulnerabili.