L’intervento di WeWorld mira a promuovere l’istruzione e la protezione dei minori in 77 scuole della Cambogia. Grazie al supporto dei donatori privati, tramite il sostegno a distanza, implementiamo questi progetti nelle province di Mondulkiri e Varin. Le Long Distance Sponsorships inoltre ci consentono di realizzare il progetto REACH nelle province di Prey Veng, Svay Rieng, Pursat e Kampong Chhnang, in collaborazione con l’organizzazione locale KAPE (Kampuchea Action to Promote Education).

Nonostante l’alto livello di crescita economica, la Cambogia rimane un paese con profonde spaccature sociali, dove la posizione geografica di un individuo determina spesso la possibilità di accesso ai servizi base. Uno dei settori che ne risente maggiormente è quello dell’educazione: Il paese soffre di un abbandono scolastico del 7,2% negli anni della scuola primaria, che si vede più che raddoppiato al 16,6%, nella scuola secondaria inferiore. Questi livelli di abbandono scolastico hanno effetti evidenti: Il 66% dei giovani infatti non è capace di leggere nemmeno la lingua nazionale. Queste mancanze non sono però spiegabili unicamente dall’abbandono scolastico, ma vedono nella bassa qualità educativa fornita dai curricula delle scuole una delle cause principali. Tutti questi fattori portano a un ciclo vizioso, nel quale il basso livello di affluenza causa disinvestimento pubblico nelle scuole, con conseguente peggioramento delle strutture in difficoltà e sovraffollamento, e allo stesso tempo scarse donazioni di autofinanziamento (dato che le donazioni della comunità sono proporzionali alla qualità del servizio fornito).

In ultima analisi, le principali sfide presenti nel settore scolastico in Cambogia sono:

  • Difficoltà finanziarie delle famiglie meno abbienti nell’affrontare i costi scolastici per i loro figli, come pasti, mezzi di trasporto e materiali scolastici (libri, divise scolastiche, ecc.). In alcune situazioni, le limitate risorse economiche costringono i genitori a chiedere ai figli di contribuire alle attività lavorative familiari, impedendo loro di frequentare regolarmente la scuola.
  • Elevato tasso di studenti che ripetono l’anno e sono a rischio di abbandono scolastico, senza accesso a strumenti di supporto per continuare la loro formazione educativa.
  • Utilizzo sistematico di insegnanti a contratto privi delle qualifiche necessarie per la posizione che ricoprono.
  • Carenza di servizi igienici che soddisfino i requisiti minimi di salute.
  • Strutture scolastiche in cattive condizioni e materiale didattico obsoleto o deteriorato, insufficiente in termini di quantità e qualità per svolgere le attività scolastiche.

Attività

  • Offriamo supporto all’accesso scolastico per i bambini più vulnerabili attraverso borse di studio, consegna di materiale scolastico e biciclette.
  • Miglioriamo l’ambiente nelle scuole ristrutturando le aule in cui si svolgono le lezioni, migliorando i servizi igienico-sanitari per renderli dignitosi e sicuri, costruendo aree giochi per consentire le attività ludiche e implementando orti biologici. Questi orti non solo sviluppano le soft skills dei bambini, ma servono anche a supportare le loro colazioni a scuola.
  • Organizziamo attività di capacity building per gli insegnanti e i dirigenti scolastici, attraverso sessioni di formazione e workshop periodici, allo scopo di di potenziare le loro abilità didattiche e manageriali.
  • Potenziamo il ruolo delle comunità attraverso incontri tra genitori, insegnanti, dirigenti scolastici, capi villaggio e autorità locali, al fine di garantire una comunicazione efficace tra tutti gli stakeholder, promuovere l’educazione di qualità e assicurare la sostenibilità del progetto.