In Burundi è stato registrato un tasso di malnutrizione cronica del 56%, dovuto principalmente a carenze di micronutrienti essenziali quali vitamina B2 e B12, il beta carotene, i folati, il ferro, lo iodio e lo zinco nella maggior parte della popolazione.
Lo sviluppo del Paese è messo a repentaglio da un problema di salute pubblica come la malnutrizione cronica nei bambini di età inferiore ai 5 anni e nelle donne in età fertile. Grazie ad una prima fase pilota nei distretti di Mpanda e Rwibaga, la fortificazione alimentare a domicilio è stata individuata come la modalità d’intervento più opportuna e in linea con la strategia globale sulla prevenzione della malnutrizione. Il progetto contribuisce pertanto all’estensione di questo approccio nelle tre province di Bujumbura, Bubanza e Cibitoke, attraverso azioni di prevenzione della malnutrizione cronica quali la distribuzione di pasti con micronutrienti in polvere (MNP) a 83.386 bambini dai 6 ai 23 mesi e attività di formazione degli Agenti di Salute Comunitaria circa le pratiche nutrizionali e igieniche più appropriate, al fine di favorire l’utilizzo di prodotti locali. Nelle scuole primarie di 20 comuni si vuole migliorare la qualità dei pasti e il livello di igiene, nonché riabilitare il sistema di raccolta dell’acqua piovana. Infine, si intende svolgere attività di promozione dell’uso della Moringa Oleifera, pianta tropicale ricca di vitamine e proteine, come complemento alimentare da adottare nella preparazione dei pasti per le mense scolastiche e l’installazione di vivai all’interno delle scuole.