WeWorld è impegnata in Benin per garantire cibo e istruzione a bambine e bambini e per supportare l’empowerment femminile.
Il nostro intervento
Nel Paese, la malnutrizione infantile rimane una delle principali cause di mortalità, con conseguenze permanenti sullo sviluppo dei bambini. La mancanza di micronutrienti in età prescolare può inoltre avere effetti gravi sul rendimento scolastico.
Garantiamo sicurezza alimentare a sostegno delle fasce più vulnerabili, come donne e bambini, a partire dalle scuole. Qui, ad esempio, gli insegnanti vengono formati per diventare focal point sulle tematiche legate alla salute, all’alimentazione e al monitoraggio stesso della crescita dei bambini. I casi di malnutrizione individuati all’interno delle scuole vengono segnalati ai Centri di Salute, così da ricevere un’assistenza adeguata. Inoltre, vengono organizzati corsi di formazione e sensibilizzazione per operatori sanitari e volontari sulle buone pratiche nutrizionali, al fine di variare l’alimentazione all’interno delle famiglie e consumare alimenti locali ad alto livello nutritivo. All’interno delle scuole materne, vengono realizzati orti comunitari, distribuiti pasti a base di farine integrate, mappata la situazione nutrizionale dei bambini e delle bambine e realizzate campagne di promozione sanitaria e igienica con i Centri Sanitari.
Per garantire un’istruzione di qualità, vengono implementati programmi di formazione pedagogica per gli insegnanti, includendo l’aspetto ludico e le uscite didattiche nel processo di apprendimento; istituiti corsi di recupero in orario extra-scolastico per sostenere gli alunni in difficoltà; costruiti e ristrutturati edifici scolastici; distribuito materiale pedagogico.
Con i bambini
Sempre a sostegno di bambine e bambini, interveniamo contro ogni forma di violenza nei confronti dei minori, fenomeno molto comune in Benin, sia in ambito famigliare che comunitario. Lavoriamo per migliorare i dispositivi comunitari di protezione dell’infanzia attraverso la realizzazione di campagne di sensibilizzazione, il rafforzamento delle capacità degli insegnanti sulla prevenzione dei casi di violazione dei diritti dei bambini, la creazione di meccanismi di protezione dell’infanzia e di fondi per le famiglie in difficoltà.
Con le donne
Un altro aspetto problematico resta la questione legata ai diritti delle donne, sulle cui spalle pesa quasi in toto la cura dei bambini. Inoltre, si osserva tra le adolescenti un aumento dei casi delle gravidanze precoci o non desiderate. Alla luce di questo contesto, interveniamo con una serie di attività, come: organizzazione di dibattiti in seno alla comunità sul tema dei diritti; sensibilizzazione sul planning famigliare.