C’è un’adolescenza difficile, che riguarda quei giovani che arrivano da paesi distanti dalle città con scuole superiori, giovani che provengono da famiglie a basso reddito. SPACE prova proprio a fare questo: non lasciare soli quei giovani e quelle famiglie, a cui è chiesto tantissimo, e crea strumenti innovativi, anche digitali.

S.P.A.C.E. – Studenti Pendolari Acquisiscono Competenze Educative è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che nasce per migliorare le condizioni sociali e scolastiche di studenti pendolari adolescenti che vivono in aree isolate del territorio italiano ad alto rischio dispersione scolastica e povertà educativa.

In Italia ci sono oltre 11 milioni di studenti pendolari che ogni giorno si spostano dal proprio comune per raggiungere la scuola. La distanza percorsa, il tempo del viaggio e la percezione della propria condizione non solo possono generare disagi e stress di vario tipo ma sono fattori che – in alcuni contesti – possono anche favorire l’abbandono scolastico.

LA NOSTRA RISPOSTA

Attrezzare educativamente i luoghi che vivono gli studenti pendolari e rafforzare e coinvolgere la comunità educante sono gli strumenti principali di S.P.A.C.E. per contrastare la dispersione scolastica. In sei regioni e grazie al coinvolgimento di 18 scuole superiori, 6 aziende di trasporto pubblico ed 8 centri commerciali, il progetto coinvolge oltre 3.300 ragazzi tra gli 11 e i 17 anni in 3 anni.

A fare da sfondo a tutte le attività saranno dunque gli spazi familiari ai ragazzi pendolari: pensiline degli autobus, autostazioni, stazioni, hub di snodo del trasporto pubblico ma anche centri commerciali e scuole. Qui verranno realizzati non solo interventi educativi a mediazione teatrale, basati su una metodologia che unisce teatro d’improvvisazione e pratica educativa ma anche campagne di informazione su temi educativi-sociali per aumentare la conoscenza da parte dei ragazzi e delle ragazze delle occasioni sociali ed aggregative che il territorio offre. Si chiamerà @SPACE invece l’app che verrà sviluppata per favorire la connessione tra ragazze e ragazzi per la realizzazione di progetti specifici. Un progetto, dunque, che mira a potenziare la comunità educante del territorio e darà una nuova vita ai luoghi formali e informali che gli studenti vivono.