Il progetto mira a fornire protezione alle fasce più vulnerabili della popolazione siriana che, a causa del conflitto in corso, sono sfollate nella Valle della Bekaa, fornendo loro adeguate condizioni di vita. Inoltre, l’iniziativa si pone l’obbiettivo di sostenere le comunità ospitanti migliorando e incrementando i servizi pubblici a beneficio sia della popolazione residente che ospitata. Secondo i risultati della ricerca realizzata da GVC, circa il 14% dei beneficiari sono stati identificati come persona con alto grado di vulnerabilità/bisogni specifici. Questi gruppi vulnerabili sono considerati i più esposti alle conseguenze di non adeguate condizioni di abitazione e di un non adeguato accesso all'acqua e ai servizi igienici.